L’orango maschio si prende cura del suo cucciolo dopo la morte della madre
Anche nel mondo animale esistono dei genitori maschi, che riescono a prendersi le proprie responsabilità con i figli, a dispetto di quanto molti possano pensare.
Per tante persone, in natura, la figura del padre è vista come “lontana” dall’ambito genitoriale, a differenza di quanto avviene nella nostra specie.
Tuttavia, questo non è sempre vero e ci sono dei casi che documentano come proprio i maschi svolgono le loro attività genitoriali in maniera spettacolare.
La storia che vogliamo raccontarvi oggi vede per protagonista Cerah, un orango di 2 anni, che vive nello zoo di Denver, in Colorado. Questa piccolina è rimasta orfana, dopo che la madre è improvvisamente venuta a mancare. Tuttavia, con grandissima sorpresa da parte dello staff, è intervenuto pienamente nella sua vita Berani, il padre.
Da quando la mamma è morta, ad occuparsi della piccola Cerah è stato proprio il papà.
Secondo la Orangutan Foundation international, in natura gli oranghi maschi non ricoprono un ruolo nell’educazione dei figli e sono solamente le femmine a sviluppare un legame con loro.
Nonostante questo però, Berani ha sentito la necessità di crescere la figlia e di occuparsi di lei.
Le immagini che li vedono insieme stanno incantando milioni di persone, da quando il personale dello zoo le ha condivise online, sia sulla pagina dell’istituto, sia nei loro profili personali.
È incredibile il livello di attenzione che questo genitore sta ricevendo, mostrando delle caratteristiche paterne, che non sono solite nella sua specie.
Solitamente i giovani oranghi hanno bisogno di essere accuditi fino ai 5 anni e possono essere allattati anche fino agli 8.
Solitamente non si distaccano dalla madre prima dei dieci anni e questo fa capire che Cerah era rimasta senza mamma davvero molto presto.
Fortunatamente l’intervento di Berani ha davvero salvato la situazione e la sua bambina ha scoperto un padre veramente amorevole e disposto a fare tutto ciò che è in suo potere, per confortare la sua piccolina. Berani la porta sempre con sé, la assiste durante le attività della giornata e la abbraccia mentre dorme, proprio come avrebbe fatto la sua mamma.