Cagnolina randagia viene investita, rimane incastrata nel paraurti e viaggia per 90 Km ma non sempre il male viene per nuocere.
Questa storia è incredibile e miracolosa allo stessa tempo. Un ragazzo ha investito una cagnolina, la quale ha percorso 90 km incastrata nel paraurti della macchina.
Il ragazzo di 35 anni, uno studente che era uscito di casa per raggiungere l’università in un’altra città, ha raccontato che mentre guidava aveva sentito un botto come se avesse colpito qualcosa, il ragazzo si era anche fermato per controllare cosa fosse successo, si guardò indietro per controllare che non ci fosse qualche animale ferito, ma non vedendo niente pensò che qualunque cosa avesse colpito, sicuramente era scappata via.
“stavo andando a Itapentinga, vidi qualcosa nel mezzo della strada, cercai di sterzare per evitarlo ma l’animale si buttò proprio nella mia direzione e lo colpì. Il posto era molto pericoloso per fermarsi, è un luogo dove è noto che criminali lanciano cose contro le macchine per farle fermare e poi derubare gli autisti, ma mi fermai comunque perché mi sembrò di aver visto l’animale prima di colpirlo, ma non trovai niente e pensai che fosse fuggito.” Disse lo studente in un intervista.
Dopo circa 90 km, l’uomo era arrivato quasi a destinazione quando un autista gli ha fatto cenno dopo aver visto un paio di zampette penzolare dal paraurti. Fu allora che capì cosa era successo. “E’ una pazzia, non avevo mai visto una cosa simile.”
Il ragazzo si è fermato e ha immediatamente chiamato i pompieri della città, non sapendo come procedere per aiutare la cagnolina. “Mi stavo preparando al peggio, e invece lei era miracolosamente viva”.
Appena libera dalla vettura, la cagnolina è stata portata dal veterinario, il quale ha subito notato una frattura ad una zampa e qualche lesione, ma niente di grave rispetto a ciò che poteva succederle.
Il ragazzo ha pagato senza esitare le cure veterinarie, appena la cagnolina (che ha chiamato Vittoria, il nome della città dov’è successo), si sarà completamente ripresa, verrà adottata dalla famiglia del conducente stesso, il quale ha detto: “non credo nel caso, se i nostri destini si sono incrociati, vuol dire che dobbiamo stare insieme”. ha detto il ragazzo sorridendo. Per fortuna ciò che poteva essere una tragedia si è trasformato in una bizzarra storia a lieto fine.