Caricano il ferito sull’ambulanza, la sua cagnolina viene ignorata, li insegue fin che può e poi scompare nel nulla. L’uomo offre una ricompensa, una settimana dopo bussano alla sua porta ma…

Siamo in Italia a Belluno, dove la legge ancora non viene rispettata e a pagare le conseguenze sono sempre gli animali. Un uomo stava guidando la sua macchina con a bordo la sua amata cagnolina, improvvisamente avviene l’incidente stradale. Quando è arrivata l’ambulanza, i paramedici si sono subito occupati dell’uomo, ma la cagnolina è stata completamente ignorata. 

La povera creatura era spaventata, disorientata, non solo per l’incidente di cui lei stessa è stata vittima ma anche nel vedere che portavano via il suo umano. Girava intorno all’uomo, ma per lei c’è stata solo indifferenza. Quando è partita l’ambulanza, la cagnolina le è corsa dietro per tutto il tempo che ha potuto, poi però è sparita.

 

Quando l’uomo si è ripreso e ha saputo dell’accaduto e dell’omissione di soccorso nei riguardi della sua cagnolina, ha subito messo una cospicua ricompensa per chi gli avesse riportato la sua amata pelosetta sana e salva e successivamente ha avvertito le associazioni e chiunque avesse le competenze, per poter intervenire dietro ad una simile mancanza.

Dopo una settimana, una donna ha bussato alla porta dell’uomo e finalmente lui e la sua cagnolina si sono riuniti, per fortuna stava bene, ma la commozione del momento è qualcosa che possiamo immaginare bene. La donna ha preso la ricompensa e l’ha divisa dandola in beneficenza a due associazioni del posto, la Apaca e la S.Francesco di Feltre.

Il presidente di una delle associazioni, messo al corrente di ciò che era accaduto è rimasto molto indignato e ha voluto precisare e rendere pubblico un grande suggerimento: «Chiediamo siano date direttive precise al personale addetto al soccorso su come comportarsi nel caso di animali coinvolti in incidenti, così eviteranno che qualcuno presenti una denuncia per violazione dell’articolo 189 del codice della strada, che impone di soccorso anche agli animali».

La conoscenza è importante, condividiamo affinché tutti conoscano la storia.