Cane con la sindrome della colonna vertebrale storta doveva essere soppresso, una donna gli ha salvato la vita
Quando un cane nasce con delle complicanze, ad esempio con delle disabilità gravi, molti proprietari decidono di sopprimerlo anziché accettarlo per quello che è, privandolo della vita che gli spetta. Fortunatamente esistono persone che vedono in questi animali dei cani da amare, al di fuori della loro condizione fisica, proprio come Anna Marie Giannini.
Quando Anna ha preso in considerazione l’idea di adottare un cane, si è ritrovata davanti a una cucciolata e tra questi cagnolini si trovava un povero cucciolo destinato ad essere soppresso. Anna si è subito innamorata di lui, dandogli una seconda possibilità di vita.
Una nuova vita
Quando Anna Marie Giannini ha deciso di adottare un cucciolo, non si sarebbe mai aspettata che sarebbe finita così. Si è recata a guardare una cucciolata di cagnolini, e ha subito notato che uno era diverso da tutti gli altri. Alla richiesta di spiegazioni da parte di Anna, gli è stato detto che questo cagnolino è nato con una rarissima disabilità, ovvero con la sindrome della colonna vertebrale storta.
Inoltre hanno aggiunto che molto presto sarebbe stato soppresso con l’eutanasia, e ovviamente Anna non poteva lasciare che venisse soppresso. Così ha portato a casa sua il piccolo, salvandolo da una morte certa.
Si è subito innamorata del cagnolino, chiamandolo Tilly. Il cucciolo poteva correre e mangiare come tutti gli altri cani, ma a causa della sua disabilità i suoi proprietari volevano destinargli una fine molto brutta. La sua è una malattia molto rara, si contano circa 30 cani nel mondo, secondo Saratoga Spine.
La sua malattia comporta un accorciamento della colonna vertebrale, rimanendo nella loro forma cartilaginea e non indurendosi come dovrebbero. Delle volte le vertebre possono essere fuse tra loro, rendendole meno flessibili.
Tuttavia Anna ha dichiarato che Tilly è praticamente autonoma, e le complicanze sono molto poche. Grazie a Anna Tilly ora potrà vivere la vita felice che merita, esattamente come tutti gli altri cani. Speriamo che altri cani abbiano la sua stessa fortuna di incontrare delle famiglie esemplari.