“Non si lasciavano avvicinare, non sapevano più cosa fosse il contatto umano. E’ stato il recupero più difficile di tutti. Vogliamo chiedervi una cosa e lasciarvi una preziosa lezione di vita.”

Vogliamo raccontarvi questa storia perché vi lascerà una lezione che dovete custodire e che ci auguriamo vi faccia riflettere affondo.

I protagonisti in questione sono Fred, Ricky e Ethel tre dolci cuccioli che hanno vissuto una vita amorevole e felice con il loro papà umano, un anziano signore di Los Angeles.

Questo fino a 18 mesi fa, quando il loro umano è morto, un uomo solitario e a cui non era rimasto alcun parente. I tre cani si sono ritrovati a vivere per le strade soli e indifesi. Si sono ritrovati ad affrontare un modo di vivere sconosciuto, tra i pericoli quotidiani e senza alcun contatto umano. Ci sono voluti bene 18 lunghi mesi perché qualcuno si accorgesse si loro.

Diverse settimane fa l’associazione animalista Hope For Paws ha ricevuto una chiamata che li avvertiva di questi tre cani randagi che vagavano per la città. Quando i volontari si sono recati sul posto, fuori casa dell’anziano signore, hanno trovato soltanto Fred. Se ne stava solo e impaurito in un angolo del giardino di quella casa abbandonata. Prenderlo non si è rivelato affatto facile ma alla fine i volontari ce l’hanno fatta. Infatti nel video che vedrete alla fine dell’articolo, potete osservare la sua reazione quando i ragazzi riescono a prenderlo. Il piccolo inizia ad agitarsi e cerca di fuggire terrorizzato. Ma alla fine Lisa Arturo, una delle volontarie, riesce a conquistare la sua fiducia grazie alle sue dolci carezze e alle sue confortanti parole.

Non c’era traccia degli altri due cagnolini. Dopo averli cercati nei dintorni, dei passanti hanno avvertito i ragazzi di averli visti fuori al supermercato in cerca di cibo. Il primo ad essere trovato è stato Ethel e successivamente anche Ricky, che se ne stava sotto un automobile accanto al suo fratellino che invece riposava sul marciapiede. Entrambi sono stati attirati con del cibo e alla fine presi nello stesso modo con cui i volontari avevano proceduto con Fred. Naturalmente la loro reazione è stata la stessa ma alla fine, anche se ci sono voluti molti tentativi, sono riusciti a conquistare anche la loro fiducia.

L’associazione in un post su Facebook ha dichiarato che è stato uno dei recuperi più difficili che hanno fatto. Erano 18 mesi che quei cani non ricevevano un contatto umano e la loro reazione è stata normale. Ma guardateli oggi nel video, guardate il modo in cui si sono aperti e in cui si fanno completamente avvolgere dall’amore che questi umani gli danno ogni giorno. Finalmente sono nutriti, amati e curati. Potete ammirare le loro espressioni felici e il modo in cui corrono gioiosi. Sono in attesa di essere adottati e noi ci auguriamo che questo accada al più presto.

Vi abbiamo raccontato questa storia con uno scopo. Se questi cagnolini si sono ritrovati a soffrire per 18 mesi per le strade è perché non avevano nessuno al di fuori del loro umano. Per cui vogliamo chiedervi di non dimenticarvi mai di loro, dovete sempre inserirli nel vostro testamento e dare il compito a qualcuno di fiducia che si possa occupare di loro in casi come questo, soprattutto se non avete parenti disposti a farlo.

Condividete il più possibile così che tutti possano imparare questa lezione e prendere provvedimenti al riguardo.

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