L’ultimo Cane Eroe Dell’11 Settembre: Il Saluto Finale Dei Suoi Colleghi È Emozionante
Molti di noi si ricordano ancora molto bene l’11 settembre di 15 anni fa. Quell’undici settembre in cui il mondo si è fermato guardando con terrore quello che stava succedendo in America nelle famose Torri Gemelle. Allora, dopo il crollo, tantissime persone hanno partecipato alle operazioni di soccorso e, insieme a loro, anche molti cani.
Tra questi cani c’era anche Bretagne, una golden retriever che, all’epoca, aveva quasi due anni e che era venuta insieme alla sua umana, Denise Corliss dal Texas per dare una mano. Denise, che lavorava come un ingegnere elettronico e Bretagne sono arrivate a New York una settimana dopo gli attentati terroristici e hanno contribuito attivamente alle ricerche dei dispersi.
La coppia ha lavorato in turni di 12 ore per 10 giorni insieme con la squadra di ricerca e soccorso Texas Task Force 1. Bretagne è stato uno dei circa 300 cani da lavoro impiegati nelle ricerche dopo il 9 settembre.
Purtroppo, Bretagne ha dovuto essere soppressa il Lunedì scorso (9 giugno), a pochi mesi dal suo 17 ° compleanno. Aveva avuto problemi a camminare per gli ultimi anni. Non poteva più salire le scale a casa ed è aveva una gravissima insufficienza renale. Le erano rimasto pochi giorni da vivere e, per risparmiarle le sofferenze, i veterinari hanno deciso di addormentarla per sempre.
A partire dal 2014, Bretagne era diventata l’ultimo cane vivente a essere stato impiegato da FEMA nelle ricerche di Ground Zero subito dopo 9/11. Fino a poco tempo, Bretagna ha lavorato in una scuola elementare locale. I bambini amavano leggerle delle storie ad alta voce esercitando le loro capacità di lettura.
Nel 2014, Bretagne aveva fatto il suo primo viaggio di ritorno a New York dopo l’undici settembre, per visitare One World Trade Center.
Nel 2014, The Penn Vet Working Center le ha reso onore chiamando con il suo nome un altro cane addestrato per le ricerche: Bretagne 2.
L’anno scorso, per il sedicesimo compleanno di Bretagne, Bark Post le ha organizzato una festa indimenticabile, portando la cagnolina insieme a Denise e a suo marito Randy a New York.
Ed è stata insignita con l’osso Gramercy Dog Park — che è l’equivalente della chiave della città per cani.
Bretagne è entrata dal veterinario sulle sue gambe e, quando è uscita il suo corpo era avvolto nella bandiera americana… Un momento emozionante per un cane straordinario.
