Sheila veniva sfruttata come intrattenimento per feste, era denutrita, malata e depressa. Sembrava che niente la stimolasse a reagire, ma all’improvviso arriva Kahn…

Questa è la storia di Kahn e Sheila, due leoni che venivano sfruttati ed usati come intrattenimento durante le feste, insieme ad altri cuccioli di leone. Appartenevano tutti allo stesso proprietario, ma questa coppia di leoni era in condizioni di salute deplorevoli.

Fortunatamente, sono stati salvati dal centro di soccorso ed educazione della fauna selvatica in Texas,  la  A-Sync 

Kahn, con i suoi 6 anni, era in uno stato di malnutrizione avanzato e di conseguenza aveva problemi alle ossa che gli ostacolavano la mobilità; soffriva anche di ansia e dovuto a lo stress causato dalla difficile situazione, aveva l’abitudine di masticarsi la coda ma con il suo carattere amichevole è stato facile somministrargli le cure.

D’altra parte, Sheila era in uno stato più complesso, aveva 15 mesi e non riusciva neanche a stare in piedi, sembrava che non avesse alcuna possibilità di farcela, vomitava tutto il tempo; le era stata diagnosticata la toxoplasmosi, una malattia che causa perdita di appetito e letargia, aveva anche carenza di vitamina A, ma la A-Sync Esotici rifiutò di arrendersi a l’evidente tragica situazione e iniziarono ugualmente il trattamento necessario.

“Per due settimane Vicky (fondatore dell’associazione) ha dovuto nutrire Sheila con le sue mani, cercando di metterle il cibo in bocca e spingendoglielo in gola.

Sembrava che nessun trattamento facesse effetto , sembrava che Sheila fosse destinata a morire fino a quando i due leoni si sono ritrovati con le gabbie vicine e hanno cominciato ad interagire l’uno con l’altro dietro le sbarre, come due amanti.

Una volta che Sheila è stata sterilizzata, lo staff di In-Sync ha deciso di consentire ai leoni di incontrarsi per brevi instanti sotto il controllo di un supervisore, questi brevi incontri sono avvenuti per circa 3 mesi, poi gli appuntamenti si sono prolungati sempre di più fino a quando hanno permesso loro di passare la notte insieme, senza la presenza di nessun supervisore. E’ cosi che hanno iniziato a condividere la stessa gabbia.

Da allora, entrambi hanno mostrato un miglioramento miracoloso. La leonessa era sul punto di morire ma grazie a Khan ha iniziato a riprendersi molto velocemente. Adesso Sheila è fuori pericolo ma il lavoro da fare per una totale ripresa in entrambi i leoni, è ancora tanto, anche se con il sostegno che si danno a vicenda sicuramente tutto andrà nel migliore dei modi.