Un ragazzo ha dipinto un povero cucciolo dalla testa alle zampe con della vernice tossica. Il motivo è davvero assurdo!

Subito dopo la cattiveria, vige l’ignoranza, entrambe brutte bestie che spesso fanno compiere azioni ignobili, nel secondo caso però queste azioni vengono compiute senza consapevolezza del male che si sta causando o almeno è ciò che preferiamo pensare in questa storia.

Un ragazzo colombiano, poco più di un ragazzino, ha pensato di rendere omaggio alla sua squadra del cuore in modo particolare. Molti tifosi inventano i modi più strampalati di mostrare la loro lealtà verso una squadra di calcio, alcuni si dipingono la faccia con i colori della propria squadra, altri fanno striscioni enormi, altri ancora “acconciano” la propria macchina, in questo caso, purtroppo, è stato un cucciolo a pagare le conseguenze di questo grande amore per lo sport.

Un ragazzo ha pensato male di presentarsi alla partita della sua squadra preferita con un cucciolo che aveva precedentemente dipinto con vernice tossica, il piccolo animale era diventato praticamente una “bandiera” dipinto con i colori nazionali della Colombia: rosso, blu e giallo.

Successivamente, con grande orgoglio ha postato la foto su facebook, ed è stato allora che l’indignazione del pubblico è scoppiata con fragore. Molti animalisti vogliono intervenire affinché il ragazzo venga punito o quantomeno fermato. Non si sa che fine abbia fatto il cucciolo o quali danni abbia riportato ma ciò che si sa è che la Colombia perse la partita ma si qualificò per la fase successiva e quindi presto ci sarà un altra partita, si spera solo di non vedere animali ridotti in quello stato.

Noi vogliamo pensare che probabilmente il ragazzo non abbia idea del male che può provocare la vernice su un cagnolino, del resto non si nasce conoscendo tutto, e a quell’età non si pensa mai alle conseguenze delle proprie azioni. Sicuramente la valanga di insulti e indignazione che ha ricevuto dopo aver postato le foto, gli avrà fatto capire chiaramente che la sua è stata una pessima idea.

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