Scoprono un ibrido tra mucca e capra chiamato “Takín”
La natura racchiude una vasta tipologia di animali, di cui l’esistenza di molti viene anche ignorata dall’uomo. Uno di questi è il Takín, un misterioso mammifero che vaga per le montagne asiatiche e per i boschetti di bambù. A primo impatto appare come un mix perfetto tra una mucca e una capra.
Un animale misterioso
Questo maestoso animale sembra provenire da qualche film di fantascienza, ma è tutto reale. Il Takín può arrivare a pesare 350 kg, caratteristica che non lo rende proprio invisibile agli occhi umani. Tuttavia, l’esistenza di questo animale sembra venire sempre ignorata, facendo passare in primo piano i suoi fratelli. Il Takín infatti proviene dalla famiglia dei Bovidae, che comprende anche antilopi, buoi, pecore e molti altri animali. A primo impatto, sembra un perfetto incrocio tra una mucca e una capra.
Vive maggiormente nell’ambiente montuoso dell’Asia, condividendo il suo territorio con uno degli animali più amati al mondo, il Panda gigante. Nonostante sia un animale molto grande, si destreggia bene tra i ripidi pendii montuosi e nelle foreste di bambù. Una caratteristica interessante è che hanno paura degli umani, per questo vengono notati difficilmente.
La loro pelle secerne una strana sostanza oleosa, che può funzionare come impermeabile naturale per le tempeste. Questa sostanza la si può vedere negli alberi dove si sono strusciati questi esemplari. Alcuni esperti affermano che abbia un sapore di bruciato.
Possiamo trovarli di diversi tipi, le cui caratteristiche variano in base all’habitat e alla loro sottospecie. Quella più interessante è quella del Takín dorato, che sembra quasi essere ricoperto da un magnifico velo d’oro.
La loro alimentazione comprende una varietà molto vasta di piante, 65, secondo vari biologi. Tra i loro alimenti è compreso anche del foraggio apparentemente sgradevole come ad esempio il sempreverde. Tuttavia, non si sa molto di questi animali. Infatti, a differenza di molti altri animali della fauna selvatica come elefanti, tigri e cervi, i Takín non hanno alle spalle degli studio specifici.
Tuttavia, rimangono degli animali estremamente interessanti che sicuramente si meriterebbero maggiori attenzioni.
