I primati soffrono come gli esseri umani. David Attenborough insieme ad alcuni scienziati, dicono basta alla sperimentazione neurologica sui primati.
David Attenborough è il volto per eccellenza dei programmi televisivi britannici di storia naturale e della fauna selvatica. Dal 1980 è anche impegnato in varie cause ambientali.Ora, Sir David Attenborough, che ha compiuto 90 anni, si è appena unito ad un gruppo di scienziati che chiedono la fine degli esperimenti nel cervello delle scimmie. In una lettera pubblicata dal quotidiano britannico The Independent, l’esperto sottolinea che “i più recenti studi sulle capacità dei primati, attestano che loro sentono il dolore nello stesso modo in cui lo sente l’essere umano”. Significa che è giunto il momento di fermarsi e di smetterla di sottoporli a esperimenti crudeli e inutili.
Attenborough si unisce alla famosa primatologa Jane Goodall e ad una serie di altri studiosi per dare voce alle loro preoccupazioni. Nella lettera, firmata dall’organizzazione Cruelty Free internazionale, si legge: “I sottoscritti sono preoccupati per i livelli di sofferenza inflitti in una serie di esperimenti di neuroscienze sul cervello dei primati e si prega di prendere ciò in considerazione, data la conoscenza scientifica di oggi, gli esperimenti non sono più giustificati. Si richiedono modifiche legislative in questo campo.”
I primati vengono regolarmente utilizzati in esperimenti in Europa e negli Stati Uniti a causa della loro somiglianza biologica, soprattutto neurologica, con gli esseri umani. Molti scienziati sostengono che gli studi sugli animali hanno avuto un ruolo centrale a significativi progressi realizzati su malattie come l’AIDS o il morbo di Parkinson. Ma i sostenitori animali sottolineano che questi test comportano la restrizione di movimento e la privazione di liquidi, che è solo una crudeltà oltre ogni ragionevole pensiero dato che oggi ci sono già altre valide alternative all’utilizzo di animali.
Secondo una ONG, anche se è già stata limitata la sperimentazione animale nel settore dei cosmetici, vengono ancora utilizzati circa seimila primati ogni anni solo in Europa. Si spera ora che l’appello venga preso seriamente in considerazione: ” Si tratta di una brutalità che non ha senso in una società sviluppata” conclude David Attenborough.