Studente in Ucraina si rifiuta di lasciare il paese senza il suo amato animale domestico
La guerra che si sta svolgendo in Ucraina ha spinto più di un milione e mezzo di persone a fuggire dal proprio paese, lasciando tutte le loro cose alle spalle. Tuttavia, il popolo Ucraino ha dimostrato di avere dei sani principi e valori, pensando anche alle anime più deboli, come gli animali. Infatti, molte famiglie si sono rifiutate di lasciare il paese senza i loro amici a quattro zampe, preferendo restare lì. Ad esempio, uno studente di ingegneria informatica si è rifiutato di andare via dal proprio paese senza il suo amato animale domestico, adottato un anno prima.
Amore per gli animali
Rishabh Kaushik studia ingegneria informatica al terzo anno, l’Università Nazionale di Kharkiv, in Ucraina. Inizialmente, il ragazzo doveva tornare dai suoi genitori a Dehradun, in India, il 20 febbraio, in quanto la tensione tra Ucraina e Russia si cominciava già a far sentire. Tuttavia, le compagnie aeree si sono rifiutate di imbarcare con lui anche il suo cagnolino.
Maliboo è un cagnolino che è stato adottato dal ragazzo un anno e mezzo fa, e viveva per le strade dell’Ucraina. Quando gli sono stati negati i permessi per portare con sé il suo cane in aereo, Rishabh si è rifiutato di lasciare il paese senza di lui.
” Se il mio cane non può partire, non partirò neanche io. Sono consapevole che è rischioso, ma chi si prenderà cura di lui altrimenti?”,
spiega il ragazzo.
Dopo aver contattato il governo per chiedere qualche permesso speciale, e dopo aver ricevuto l’ennesima risposta negativa, il ragazzo aveva capito che doveva arrangiarsi diversamente.
Così il giovane ha intrapreso autonomamente la strada per andare via dall’Ucraina, così da poter raggiungere l’Ungheria. Molti sono gli Ucraini che hanno fatto lo stesso, in quanto si sono rifiutati di abbandonare i loro animali.
Fortunatamente, secondo quanto raccontato da SJA Alumni Association, Kaushik è riuscito ad arrivare in Ungheria insieme al suo cane, dando una grande lezione di umanità al mondo intero.