Voleva sbarazzarsi di lei perché la sua ferita puzzava. Quando sono arrivati i volontari non sono riusciti a trattenere le lacrime. Ecco la triste storia di Ava.

Questa povera cagnolina si chiamava Ava e la sua storia è davvero triste. La clinica di Viktor Lakhill ricevete una chiamata che li avvisava che c’era un cane in terribili condizioni. La donna che chiamò mandò una fotografia dell’animale che era in quelle condizioni nonostante avesse un proprietario.

La donna ha raccontato che il cane era di proprietà del suo vicino di casa e che due anni prima qualcuno l’aveva colpito sul muso con un bastone e man mano si era formato questo enorme gonfiore. La ferita di Ava si era infettata e la povera cagnolina emanava un pesantissimo odore di morte. Il suo proprietario aveva quindi deciso di disfarsi di lei.

Ava ha vissuto 2 anni con dolori tremendi e il suo umano l’ha completamente ignorata anziché curarla. La clinica ha subito prelevato l’animale che il proprietario ha donato con piacere. Il personale e i veterinari non avevano mai visto nulla di simile.

“Il nostro shock fu enorme quando abbiamo saputo che Ava aveva sofferto per tutto quel tempo. Due anni di dolore brutale. Il suo muso era gonfissimo, l’infezione le stava mangiando le ossa, i muscoli, i tessuti … il dolore che doveva provare era impensabile… Era incomprensibile che il suo proprietario avesse permesso che il suo cane soffrisse così per tutto questo tempo” ha scritto Viktor sul suo sito.

Ma adesso Ava era al sicuro e avrebbero fatto di tutto per aiutarla, così cominciarono con le analisi e con tutti i tipi di test necessari a capire come procedere. La dolce cagnolina reagiva bene, i medici avevano buone speranze perché lei era una combattente, ma poi arrivò la terribile notizia dai risultati della TAC.

“Oggi è un giorno triste, un giorno molto triste! Siamo devastati! Ava ha un cancro … ed è inoperabile!!! Il cancro la sta mangiando viva … l’ha mangiata viva  per due anni!
L’osso nasale è completamente distrutto da una massa che invade tutta la cavità nasale. Il cancro è in una fase così avanzata che è completamente inoperabile. Siamo distrutti e con le lacrime agli occhi” ha scritto Viktor nel suo sito.

La clinica si è presa cura di Ava per quel poco tempo che le restava, hanno cercato di coccolarla e darle tutto l’amore che potevano. Volevano che questa dolce cagnolina vivesse bene almeno gli ultimi giorni.

Abbiamo fatto tutto, ma proprio tutto per lei. Volevamo che lei vivesse i suoi anni restanti circondata da pace e amore. Ma non è stato possibile. Ava è morta dopo poche settimane. E’ stata vittima della crudeltà e dell’indifferenza della gente.