Lui è il re del rifugio, il leone bianco e lei una tigre bianca. La loro unione ha dato vita a qualcosa di raro e meraviglioso.
Quante volte siete rimasti sbalorditi davanti la foto di una animale? Quante volte avete pensato di non aver mai visto qualcosa di più bello, maestoso, elegante. Oggi vogliamo mostrarvi delle nuove creature nate recentemente. Sembrerebbe impossibile, una favola ma questa storia d’amore è nata davvero e il loro frutto è qualcosa di nuovo, raro, meraviglioso. Si trovano al Doctor Bhagvan, un rifugio per animali selvaggi. Lui è il re, un re particolare, un leone bianco di nome Saraswat e lei è una tigre, una tigre bianca di nome Marfil.
I due animali si sono riprodotti, sotto il diretto controllo del veterinario. La tigre ha dato alla luce 4 meravigliose e tenere creaturine:
Questi adorabili musini si chiamano Yeti, Odlin, Sampson, e Apolo. Questa nuova specie si chiama Liger ed è impossibile trovarne in ambienti selvatici. Diverse ricerche hanno mostrato che questi quattro cuccioli sono primi ad essere nati vivi dopo tentati incroci tra leone e tigre.
I volontari dell’associazione, divulgando le loro foto hanno voluto raccontare anche parte della loro storia. I quattro piccoli provengono da una famiglia notevole. Zio Ercole, residente al rifugio è la tigre più anziana del mondo.
I quattro piccoli ligers vivono insieme alla loro mamma e al loro papà, avvolti da amore e coccole
Probabilmente queste quattro creaturine non sono in grado di riprodursi quindi forse sono gli ultimi di questa nuova specie ibrida.
Noi in verità non siamo molto a favore di questi esperimenti per creare specie ibride poiché crediamo che ci ha pensato già la natura a creare esseri meravigliosi e la mano dell’uomo può soltanto recare danno. Sicuramente il risultato è meraviglioso, basta guardare questi quattro tartufini ma anche se sono diventati famosi, non potranno mai continuare la loro stirpe. In questo caso pare si sia trattato di una favola d’amore, impossibile da ostacolare…
Voi cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti.
Fonte: perfecto.guru