Multa Di 15025 Euro Per Chi Toglie La Vita A Un Animale. Rimarrete Sorpresi Quando Saprete Dove Succede Questo!
In tutto il mondo ci sono persone che amano gli animali e altre che li odiano. Ci sono quelli che non risparmiano la loro salute e il loro tempo per salvare la vita di un animale indifeso e altri che non perdono occasione per fare loro del male.
Difficilmente queste persone vengono punite e, spesso, a sopprimere gli animali sono gli stessi enti che dovrebbero toglierli dalle strade e accudirli. Noi vogliamo parlare di quello che succede in Spagna, ma prima che partono le solite accuse contro il paese che sopprime i cani all’interno delle perreras, vi vorrei ricordare che i cani non vivono meglio in altri paesi. Ci sono, infatti, storie terribili che provengono da tanti altri paesi e l’Italia non fa eccezione, purtroppo.
Tutti sanno che in Spagna, i cani che si trovano nelle perreras e che non trovano una famiglia, finiscono per essere soppressi. Questo succedere perché la loro legislazione lo permette e perché la Spagna non ha ratificato la Convenzione europea dei diritti degli animali di compagnia che prevede il carcere fino a 15 mesi per chi maltratta gli animali e fino a 2 anni per chi li toglie la vita.
Ma questo non significa che in Spagna tutti odiano gli animali. Al contrario, nel paese ci sono tantissime persone che si mobilitano per salvare animali in difficoltà e associazioni che collaborano con quelle italiane che cercano di trovare una casa ai cani delle perreras. E ci sono anche città che vanno controcorrente.
Extremadura è una di queste città. In base alla Ley 5/2002, del 23 de mayo, de Protección de los Animales de la Comunidad Autónoma de Extremadura le persone che causano la morte di un animale possono essere multate con la somma di 15025 euro. Ma per riuscire a trovare i colpevoli, le autorità chiedono la collaborazione della popolazione. Infatti, se tutti quelli che sono stati testimoni si un delitto del genere si mettessero una mano sul cuore e andassero a denunciare, in giro ci sarebbero meno persone crudeli e senza scrupoli.
Denunciare è fondamentale e le autorità di Extremadura assicurano i cittadini che la loro denuncia sarà raccolta in forma anonima per non andare incontro a rappresaglie da parte di chi ha commesso il reato.
Facciamo dunque un applauso a Extremadura sperando che questo sia l’inizio di una maggiore consapevolezza e che la Spagna cambierà le sue leggi che riguardano la tutela degli animali.
Fonte: schnauzi.com