Veneto: Se date fastidio ad un cacciatore o a causa vostra scappa la preda, potreste rischiare fino 18 mesi di carcere e fino a 10000 euro di multa
Assurto, inaccettabile, ridicolo e incostituzionale che abbiano avuto il coraggio di presentare una proposta di legge del genere. Il consiglio regionale del Veneto sta prendendo in seria considerazione di approvare una legge che punirebbe severamente chi reca disturbo a “l’esercizio dell’attività venatoria o pescatoria, o chi reca molestie agli esercenti l’attività di caccia o di pesca” anche se questo “disturbo” avvenisse nella propria proprietà..
“Invece di perseguire gli ecocriminali” – sottolinea Patrizia Fantilli, Direttore Area Legale e Istituzionale WWF Italia – “viene proposta una legge del tutto incostituzionale, che limiterebbe la libertà d’uso del territorio da parte della maggioranza dei cittadini, anche nella propria proprietà con concetti del tutto nebulosi ed inapplicabili come il “disturbo” arrecato da cittadini disarmati a chi gira per le campagne con tanto di carabina al collo.”
In Veneto, dove la soglia di inquinamento ha superato di gran lunga il limite di sicurezza; dove villette e capannoni hanno occupato territori illimitati di aree naturali e terreno coltivabile per distendere mari di cemento; dove la pesca illegale nella laguna e nei fiumi è gestita dai criminali; dove animali in via di estinzione vengono barbaramente cacciati com’è capitato ultimamente con un raro ibis eremita, e dove ci sono un’infinità di altri problemi a libello ambientale, proprio in questa regione, il consiglio regionale ha il coraggio di prendere in considerazione l’iniziativa del consigliere Sergio Berlato.
La legge proposta prevede dalle 600 alle 10000 euro di multa e dai 6 ai 18 mesi di carcere. Mezza italia è in rivolta perché si richiedono leggi appropriate contro la violenza sugli animali e in Veneto chiedono invece di non disturbare chi mette fine alle loro vite. Quando si pensa di aver toccato il fondo, c’è sempre qualcuno che ci dimostra che si può andare ancora più in fondo. Speriamo solo che questa assurda proposta venga accantonata.
Fonte: www.improntaunica.it
