“Era chiusa in se stessa, non interagiva, abbiamo provato di tutto, non c’era verso di avere alcun rapporto con lei e nessuno voleva adottarla. Poi una volontaria cade per terra e lancia un urlo, così si è scoperta l’insospettabile verità.

Questa è la storia di Rosie, una femmina di pitbull dolce, giocosa, amichevole, come la maggior parte dei cani. Ma ha un qualcosa di speciale che la distingue da tutti gli altri animali. Inizialmente, le volontarie non riuscivano a comunicare con lei in nessun modo, non dava retta e non interagiva con nessuno. Un giorno una volontaria inciampò e lanciò un urlo di paura, mentre tutti rimasero scossi Rosie non si neanche girò. Tutto diventò chiaro, Rosie era sorda. Lei ignorava tutto di quel mondo ma ciò non le impediva di dare lo stesso amore di qualsiasi altro cane. Un amico speciale, Tracy Peifley è entrato nella sua vita e le ha insegnato il linguaggio dei segni, è stato un successo! Da quel momento la cucciola è stata in grado di interagire con l’essere umano e di aprirsi a nuovi rapporti.

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La tecnica usata per arrivare al suo cuore e per impararle questo mezzo di comunicazione, è stata quella di donarle dei premi ogni volta che mostrava un progresso. Oltre come complimento per aver imparato qualcosa, questi premi servivano per incoraggiarla a continuare. Sin da subito Rosie si è mostrata una studentessa modello, in grado di apprendere velocemente e con facilità. Gli animali sono intelligenti e in grado di fare cose che ci lasciano a bocca aperta. Tuttavia trovarle una famiglia in grado di comunicare così con lei era una cosa impossibile. I volontari sapevano che probabilmente avrebbe trascorso il resto dei suoi giorni nel rifugio ma almeno adesso potevano comunicare con lei e vederla felice.

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Poi un giorno qualcosa è cambiato, un angelo è entrato dalla porta del rifugio e ha mostrato un’intesa straordinaria con Rosie. Il suo nome era Cindy Cook, una donna sorda felice di comunicare con lei attraverso il linguaggio dei segni. I volontari hanno raccontato che l’intera famiglia era in grado di comunicare con Rosie e che in quei pochi minuti, nel rifugio c’era una atmosfera meravigliosa. L’aria era piena di gioia, amore, sincerità, non esisteva una famiglia migliore di quella, era giusta, era perfetta..

Hanno subito adottato la dolce cagnolona e l’hanno portata a casa con loro. Oggi è felice e amata. Anche se Rosie non è in grado di sentire, questo non le impedisce di godersi le coccole, l’affetto e il calore di quelle persone speciali….

Condividete questa storia meravigliosa, piena di amore e di speranza…

Fonte: shareably.net

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