Tigre da alla luce 3 cuccioli dopo una gravidanza di 104 giorni
Quando avvengono delle nascite all’interno degli zoo, è sempre un giorno di festa. Mazyria è una tigre dell’Amur che, il 30 Aprile, ha dato alla luce 3 cuccioli adorabili, dopo una gravidanza di ben 104 giorni. L’animale ha partorito nello zoo di Toronto, e questa è la seconda cucciolata di Mazyria, dato che l’ultima risale al lontano 2013, nello zoo di Granby. La tigre si sta dimostrando davvero una mamma esemplare, accudendo i suoi piccoli con molto amore e premura. Siamo sicuri che avranno una vita felice e pina di gioia.
Lo zoo di Toronto è davvero felice di questi nuovi arrivi. Mazyria è una tigre di 14 anni, conosciuta da tutti come Mazy. Il 30 aprile, Mazy ha dato alla luce tre cuccioli adorabili, dopo una gravidanza durata ben 104 giorni. Il primo è nato intorno alle 23:40, e successivamente anche i suoi fratellini. Adesso la famiglia è monitorata attraverso delle telecamere di sicurezza remote, affinché non vengano disturbati e i cuccioli possano crescere in completa tranquillità.
“Finora, Mazyria è stata una madre esemplare, allattando e accarezzando regolarmente i cuccioli, ma il primo mese rimane un momento critico per questi nuovi arrivati”,
raccontano i dipendenti dello zoo.
Tra all’incirca sei-otto settimane, i cuccioli riceveranno la loro prima visita dal veterinario, che ne dichiarerà il sesso.
Questa non è la prima cucciolata della tigre, dato che la prima risale nel lontano 2013, nello zoo di Granby. Secondo i professionisti dello zoo, Mazy è una delle più anziane a partorire nella popolazione del Species Survival Plan. Il suo compagno, Vasili, è entrato a contatto con Mazy intorno al 2019-2020, anche se inizialmente non si sono riprodotti.
“Questa nascita è un contributo importante a una popolazione di tigri dell’Amur geneticamente sana. Le tigri dell’Amur sono sotto pressione crescente a causa della perdita di habitat e della caccia illegale. È importante educare il pubblico sulla loro difficile situazione in natura e fare tutto il possibile per mitigare le minacce che devono affrontare e fermare il declino delle popolazioni.”,
spiega Dolf DeJong, Il CEO dello zoo di Toronto.