“Mai avrei immaginato che dietro questo scempio ci fosse la stupidità demenziale dell’uomo! Per questo motivo succede tutto questo?” Le coscienze avranno di che ripulirsi dopo aver visto questo!
Il bracconaggio è senza dubbio uno dei mali più gravi della popolazione mondiale. A causa di stupide credenze o pazza vanità, migliaia di animali rischiano la loro vita ogni anno. Quello dei rinoceronti è un problema che affligge principalmente il Sud Africa e l’Asia. Ma non per questo lontano da noi. Le stime degli ultimi anni sono a dir poco allucinanti. Il 2015 è considerato l’anno peggiore in tutta la storia del bracconaggio dei rinoceronti. A far innalzare i numeri sono le nuove tecniche, crudeli e sofisticate utilizzate da queste menti criminali senza scrupoli.
Il motivo di tanta crudeltà? A quanto pare il corno dei rinoceronti è merce molto richiesta nel mercato nero, addirittura oltre a ciondoli e oggetti vari sembra, per loro, abbia anche principi curativi, contro impotenza, cancro raffreddore e postumi da sbornia! Assurdo! Stiamo parlando di parti del corpo di un essere vivente che vengono vendute più care della cocaina. La situazione è allarmante. Molti gruppi di soccorso sono intervenuti in loco per arginare il fenomeno. Sono anche stati messi a loro disposizione degli elicotteri 911, che li aiutano a tenere sotto controllo più territori contemporaneamente. Ma sembra una battaglia infinita. Con la mente contorta dell’uomo poco c’è da fare!
Per quanto gli ambientalisti di tutto il mondo abbiano fatto sentire il loro grido disperato, sembra tutto inutile. I rinoceronti sono animali docili e isolati dal mondo. Vivono solo per crescere i loro piccoli in tranquillità. Si è addirittura stabilito che ci siano delle vere e proprie reti criminali, che includono, ovviamente, le autorità del posto. La corruzione ha raggiunto livelli incontenibili. Nel frattempo 3 rinoceronti su 5 ogni giorno rischiano di cadere nelle mani di questi schifosi “soldati della morte”. Considerando che in tutto il mondo ne sono rimasti circa 28.000 esemplari, non è difficile arrivare al triste epilogo. Le pratiche utilizzate per tali scopi sono orribili solo a sentirle, per cui ci limiteremo a farvi vedere le immagini. Si tratta di scene forti e tristi, ma davanti ad una crudeltà del genere, non si può girare la testa e fare finta di niente! Possibile che la gente civile ignori tutto questo schifo? Possibile vantarsi di un souvenir costato ad un animale tutto questo dolore? Tagliato a pezzi da vivo e lasciato agonizzante per giorni fino a morire! Tutto il mondo deve sapere!
Aiutateci a condividere questo appello. La speranza è che il nostro grido venga ascoltato da coloro che hanno in mano le sorti di queste povere creature! Questo è l’uomo, ops la bestia chiamata uomo? Condividete, qualche stolto signore, leggendo, forse capirà da dove viene il suo bel soprammobile o ciondolo….