Coraggioso Pit bull morde un malvivente che si era introdotto in casa, il giudice lo condanna all’eutanasia. Salviamo il cane condannato!! Firmate la petizione contro questa ingiustizia.
Questo coraggioso pit bull, ha difeso casa sua da un malvivente che si era introdotto nella proprietà per rubare. E’ successo nella città di Paranà, in Brasile. Il ladro, conosciuto con il soprannome di “Dezim” saltò il muro del giardino per cercare di entrare in casa e appropriarsi dei beni del padre umano di questo coraggioso cane. Quest’ultimo appena sentì i rumori e vide l’uomo nella proprietà, senza pensarci due volte si buttò sul malvivente per difendere la sua casa.
Foto illustrativa
Il pit bull ha morso Dezim in varie parti del corpo, lasciandolo con varie ferite. Appena l’uomo è riuscito a liberarsi e a scappare saltando dallo stesso muro dal quale era entrato, è andato all’ospedale a farsi medicare e giustamente ha dovuto spiegare l’accaduto.
L’uomo ha affermato che si era introdotto nel giardino per recuperare un sandalo che gli era accidentalmente finito dall’altra parte del muro. Certamente non poteva affermare di essere entrato per rubare, nonostante nel quartiere è abbastanza nota la sua fama da malvivente. Inoltre basta analizzare la situazione per capire che l’uomo avrebbe dovuto usare le buone maniere, non che le più ovvie e cioè usare il campanello, non era necessario introdursi per conto proprio.
Le cose terribili di questo caso sono due: la prima è che il criminale è stato lasciato in libertà e può continuare a rubare, la seconda è che il giudice Carlos Santos Filho, ha sentenziato che il pit bull deve essere abbattuto, aggiungendo che “è un pericolo e una minaccia per l’integrità fisica delle persone”.
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Cattivo e pericoloso solo per aver difeso la sua casa? Il proprietario ha dichiarato che il suo cane non ha mai attaccato nessuno, che ha un carattere pacifico e in questo caso ha agito cosi solo per difendere la sua casa.
Edivaldo, il proprietario del pit bull, sta lottando con l’appoggio del suo avvocato per revocare l’ingiusta sentenza contro il suo cane, una sentenza senza senso. L’unico ad aver infranto la legge è l’uomo che si è introdotto in una proprietà privata per “cercare un sandalo”.
Adesso Edivaldo sta cercando di raccogliere più firme possibili attraverso una petizione online, per salvare il suo cane. Aiutiamolo, firmiamo e condividiamo il più possibile. questo tipo di ingiustizie non devono avvenire. PER FIRMARE LA PETIZIONE CLICCATE QUI.
Fonte: SeamosMasComoEllos