Chocolate, il cucciolo di 3 mesi trovato scorticato vivo una settimana fa, ci ha lasciati. Adesso è iniziata una vera e propria rivoluzione in tutta la nazione. Diamo il nostro appoggio firmando la petizione.

La scorsa settimana vi abbiamo parlato di Chocolate, un cucciolo di soli 3 mesi che era stato ritrovato per strada con parte della sua schiena e collo, scorticate. Il povero cagnolino fu trovato da una donna che portò subito l’animale in una clinica veterinaria, prima di divulgare l’accaduto tra le associazioni e nelle reti sociali. Furono la Fondazione Bio Animalis  e la Società Humane San Francisco a darsi subito da fare per aiutare il povero Chocolate, insieme a migliaia di persone nel web che collaborarono con condivisioni e donazioni, nella speranza che il cagnolino potesse guarire e che giustizia venisse fatta.

Purtroppo il cuoricino di Chocolate ha ceduto al dolore, ci ha lasciati ma sicuramente ha smesso di soffrire e ci piace pensare a lui mentre corre felice sul ponte dell’arcobaleno.

La tragica notizia però ha colpito i cuori di troppa gente, perché tutto finisca così. E’ nata una vera e propria rivoluzione a San Francisco in provincia di Cordoba, Argentina. Un luogo dove la legge non tutela in nessun modo gli animali, dove la popolazione di animali randagi cresce di giorno in giorno e dove non esiste nessuna campagna di sensibilizzazione o di appoggio alle adozioni.

Durante gli ultimi anni, dovuto alla violenza che sta crescendo nei confronti di creature indifese, il governo ha ricevuto pressioni, perché cominciassero a fare qualcosa per risolvere la situazione e punire chi maltratta gli animali. Invece il governo ha continuato con la sua decisione di non punire i casi di maltrattamento e gli animali continuano a essere vulnerabili a qualunque tipo di sofferenza. Chocolate è stata la famosa goccia che ha fatto traboccare il vaso e adesso è in corso una vera e propria rivoluzione.

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Ieri c’è stata la marcia esigendo giustizia per Chocolate a Cordoba, Buenos Aires e altri luoghi in Argentina.

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Il maltrattamento e l’uccisione di animali è un crimine e va punito con il carcere. I cittadini Argentini dicono che hanno bisogno di leggi efficaci e governi che ascoltino la loro voce, che parla a nome degli animali.

“Vivresti così una settimana?”dice il cartello.L'immagine può contenere: 1 persona, in piedi, pantaloncini e spazio all'aperto

E’ stato dato il via anche ad una petizione online, che chiede leggi più severe e punizioni esemplari a San Francisco. Non possiamo manifestare con le migliaia di persone che stanno marciando, ma possiamo dare il nostro appoggio a distanza con una semplice firma: Firma la petizione qui.

Condividete  il più possibile perché la morte di Chocolate non sia stata invana e qualcosa cambi anche in quei paesi dove ancora si è liberi di fare del male a povere creature innocenti.

 

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