La dolcissima e spaventata gatta Maggie ha smesso di avere paura grazie a qualcuno di speciale (VIDEO)
Non è sempre facile riuscire a creare un legame di fiducia e la gatta Maggie ha avuto diverse difficoltà, soprattutto dopo che Jennifer l’ha salvata dalla strada e portata nella propria casa. Lì sono presenti e vivono anche altri gatti, ma soprattutto c’è un dolcissimo cagnolone di nome Coco. A volte le migliori amicizie nascono tra i soggetti più diversi; vedere come tale sentimento nasca e cresca è davvero tanto emozionante.
La gatta Maggie non ama particolarmente il contatto con altri soggetti, anche se si tratta di altri gatti, quindi appartenenti alla sua stessa specie. Quando Jennifer l’ha portata a casa, questa ha immediatamente mostrato i tipici segnali di sfiducia; non riusciva ad andare d’accordo con nessuno, ma soprattutto non si riusciva a fidare di nessuno, nemmeno della sua salvatrice. Il cagnolone di casa, Coco, è stato però l’unico che sembra abbia attirato le attenzioni di Maggie.
Probabilmente il carattere e mansueto del cane, hanno fatto comprendere a Maggie che di lui ci si poteva tranquillamente fidare. Ed è proprio grazie a questo splendido cagnolone che la vita della gatta spaventata è cambiata. Jennifer, la donna che l’ha salvata e adottata, è riuscita ad avvicinarsi alla gatta grazie alla presenza di Coco. La gatta si sente così tanto protetta dal cane che riesce a farsi accarezzare solo se si trovano accanto. Coco, comprendendo le difficoltà della sua amica gatta, è sempre accanto a lei e l’aiuta anche a dormire e a sentirsi al sicuro.
Spesso si tende erroneamente ancora oggi a pensare che specie diverse come cani e gatti siano acerrimi nemici. Questo è l’ennesimo video che testimonia che bisogna allontanare tali concetti errati; gli animali, anche se di specie diversa, possono andare d’accordo e possono sentirsi finalmente a loro agio e in completa armonia. Maggie ha ripreso a vivere grazie alle attenzioni di questo splendido cane, che adora difendere e fare sentire al sicuro la sua amica.