Opossum con alopecia viene salvato da morte certa grazie a un centro di recupero (VIDEO)
Un opossum con una rara condizione chiamata alopecia viene trovato da qualcuno che lo mette in una scatola e lo abbandona davanti ad un centro di recupero per animali. Fortunatamente il piccolo viene soccorso e riesce a sopravvivere. Tutto questo grazie al centro specializzato e alle persone che hanno visto il suo annuncio sui vari social. Ecco tutto.
Gli opossum sono dei piccoli marsupiali ricoperti di pelo che, pur essendo piccolini, riescono a cavarsela da sola. Infatti, quando si sentono attaccati, fanno finta di essere morti e il loro predatore si allontana. Questi animaletti riescono a sopravvivere alle intemperie grazie alle loro folte pellicce che rendono la loro temperatura corporea sempre stabile. Può succedere, però, che a questi animali manchi il pelo e in quel caso potrebbero essere a rischio di morte.
Questo è stato proprio il caso di una piccola femmina di opossum con l’alopecia: Peach. La piccola è stata trovata da qualcuno che ha avuto la splendida idea di metterla in una scatola e abbandonarla davanti alle porte di un centro di riabilitazione animale. Fortunatamente le persone che vi lavoravano erano dei buon samaritani e hanno preso sotto la loro protezione Peach senza esitare.
L’opossum con l’alopecia viene salvato grazie alle cure di un centro di riabilitazione per animali
Inizialmente i dipendenti della struttura credevano che fosse un gattino senza pelo, ma guardandolo meglio hanno capito che era un opossum affetto da alopecia di soli 4 mesi. Allora lo portarono subito all’interno della struttura e lo intubarono, così da salvargli la vita. I medici fecero un ottimo lavoro e la piccola si riprese.
Alcuni post inerenti alla sua storia vennero pubblicati allo scopo di chiedere alle persone dei vestiti per la povera Peach che, senza qualcosa di caldo a coprirla, non avrebbe potuto continuare a vivere. Molte persone inviarono capi di abbigliamento adatti all’animaletto, altre fecero dei lavori a maglia su misura per la povera stella. Ad oggi Peach è salva e, soprattutto, al calduccio!