Stava facendo benzina e nota un cagnolino nel secchio della spazzatura (VIDEO)
Una donna di nome Brittany aveva appena staccato da lavoro e si era fermata a mettere benzina in una stazione di servizio. Ha notato qualcosa nel secchio della spazzatura: era un cagnolino abbandonato che stava solamente cercando di sopravvivere mangiando i rifiuti contenuti del secchio. La ragazza era indignata.
Al giorno d’oggi si sentono sempre più storie di persone che abbandonano i propri animali per via della crisi o, più semplicemente, perché non hanno tempo per prendersi cura di un animale. Invece di trovargli una nuova sistemazione o di portarli in un rifugio, le persone preferiscono la strada più semplice e veloce: abbandonano i loro animali su una strada così da risolvere in velocità lampo tutti i loro problemi.
Questo è proprio quello che è successo in questo evento: una ragazza di nome Brittany si trovava in una stazione di servizio a fare rifornimento di carburante alla sua macchina. Dopo poco si è accorta di una testa di un cagnolino che sbucava dal secchio della spazzatura lì vicino.
La signorina si infuriò pensando alla persona ignobile che aveva lasciato il cucciolo lì solo e affamato. L’unica cosa che le restava da fare era portare il piccolino a casa con lei per poterlo curare. Quando tolse il coperchio a quel secchio notò che all’interno non c’era solo un cucciolo, ma ben due!
Brittany li caricò entrambi nel cofano della sua macchina e andò a casa. Nel tragitto si accorse di non avere più la borsetta e che uno dei cuccioli le aveva vomitato nella macchina, ma tutto ciò sembrava non importarle particolarmente. l’unica cosa a cui pensava era a salvare i suoi due nuovi amici.
I cuccioli trovati nel secchio della spazzatura ottengono finalmente una casa fissa
Uno dei due cuccioli fu adottato da un’amica della figlia di Brittany, mentre l’altro fu affidato ad un’amica di Britanny che, purtroppo, non lo tenne per sempre. In ogni caso tutti e due i cuccioli, ad oggi, si trovano in ottime condizioni e sono sicuramente più felici di quanto non lo fossero nel momento in cui la loro soccorritrice li trovò.