“Quando lo hanno portato in clinica da noi con la zampa distrutta, hanno detto che aveva difeso la casa dai ladri. Stavamo per fare le lastre quando ci hanno comunicato qualcosa che ci ha lasciati completamente scioccati”
Questa è una di quelle storie assurde, in cui ci viene spontaneo pensare che certa gente non merita proprio di essere amata.
Una sera di primavera Michael si trovava da solo in casa. La sua famiglia era andata a trascorrere la serata fuori e lo avevano lasciato all’interno dell’abitazione. E’ un cane amorevole, la sua famiglia per scherzo sosteneva che se un giorno fossero venuti i ladri Michael avrebbe fatto amicizia con loro. Ma non sapevano ciò che sarebbe accaduto in realtà.
Intorno a mezzanotte, gli intrusi hanno scalato la recinzione e si sono intrufolati nella casa dove Michael dormiva. Si è svegliato e deve aver spaventato i criminali…
Michael non aveva alcuna possibilità contro l’attacco brutale, i ladri erano armati di una barra di acciaio e lo hanno colpito ripetutamente, lasciandolo mezzo morto con sei costole inclinate e una zampa in frantumi.
Al ritorno a casa la famiglia era grata che Michael avesse messo in fuga i ladri senza che avessero avuto il tempo di portarsi via niente, ma hanno deciso di non portare il povero cane al veterinario e hanno cercato di risolvere la situazione con una benda. Il povero animale è rimasto con dolori atroci per due mesi.
La sua vita era diventata così miserabile che alla fine i suoi proprietari hanno deciso di fare qualcosa … e quello che hanno fatto è stato quello di prendere Michael portarlo ad una clinica locale e chiedere l’eutanasia.
Fortunatamente per lui, dopo aver sentito la storia, i veterinari si sono rifiutati di ucciderlo e hanno contattato Viktor Larkhill, un chirurgo specializzato in casi veramente difficili.
C’erano solo due opzioni per Michael, la prima era amputare la zampa, che sarebbe stato un disastro per un cane del suo peso e delle sue dimensioni e la seconda era quella di operare, anche se sarebbe stata davvero una chirurgia difficile.
Ecco come era ridotto Michael.
Fortunatamente la squadra di Viktor non solo sono riusciti a sistemare la zampa di Michael, ma nel giro di due mesi avevano trovato già una famiglia entusiasta di accoglierlo nelle loro vite. Ecco il nostro peloso eroe con la sua nuova famiglia.
“E’ un cane stupendo e gli abbiamo promesso che con noi non soffrirà mai più” hanno detto i suoi nuovi umani.
Fortunatamente almeno questa storia, è finita nel migliore dei modi.