A ottant’anni la neomamma più vecchia del mondo è una tartaruga che ha partorito nove piccoli

Una di queste piccole tartarughe (come quella in foto) insieme a tutti i suoi fratelli e sorelle sono protagonisti di una storia davvero eccezionale. E va detto anche che ogni piccola tartaruga, con le migliori previsioni, una storia lunghissima, data la loro longevità. Potremmo essere così fortunati da trovarle ancora in giro nell’anno 2016.

La “matusa” da cui partiamo per raccontare questo avvenimento è una splendida tartaruga delle Galapagos di nome Nigrita. Sarebbe tutto nella norma se la notizia fosse semplicemente che ha dato il benvenuto ai nove piccoli cuccioli. E sarebbe anche una buona notizia visto il numero di esemplari di questa specie, che non è esattamente quello delle formiche! 

Per questo motivo, il luogo in cui sono nate queste piccole tartarughe è lo zoo di Zurigo in Svizzera, sede di un programma di allevamento volto a preservare questi animali in via di estinzione.

Il fatto eccezionale è l’età di questa maternità: ben 80 anni. Nigrita potrebbe facilmente essere definita una delle neo mamme più anziane del Pianeta. Ha concepito questa cucciolata con il suo “giovanissimo” compagno, Jumbo di appena 54 anni.

I piccoli di tartaruga sono fragilissimi, arrivano a pesare solo tra i 100 e i 150 grammi. E stiamo parlando di una forma fisica molto distante dalla loro forma finale. Nigrita, infatti, pesa circa 200 chilogrammi e i maschi possono pesare anche 350 chilogrammi.

Fa effetto vedere come degli animali così, nell’immaginario comune, lenti, pazienti, resistenti, possano non solo vivere così tanto ma anche concepire a un’età così avanzata. Soprattutto se pensiamo al mondo animale come “normalmente” sempre meno longevo dell’uomo. Si tratta, senza giri di parole, di animali iconici e sono tra le creature più longeve del pianeta, battute solamente da rari esseri viventi marini più simili a spugne che a pesci.

Si ritiene che le tartarughe delle Galapagos possano vivere fino a circa 200 anni, il che significa che questi minuscoli cuccioli potrebbero benissimo andare a sperimentare un futuro che nessuna persona viva oggi sarà in grado di vedere. Sicuramente, però, possiamo osservare questi piccoli ancora così fragili ma con una bella e lunga storia davanti.