“La teneva chiusa dentro una gabbia da così tanto tempo che non sapeva più camminare. Liszka aspettava la morte come una liberazione”
Imprigionata in attesa della sua morte… era questa la sorte di Liszka, una bellissima e sfortunatissima cagnolina. Ma qualcuno la su ha deciso di darle una seconda opportunità nella vita. Liszka è stata trovata da un’associazione di volontari polacchi che l’hanno salvata e le hanno permesso di tornare a vivere.
Prima del giorno della liberazione la cagnolina viveva una non-vita. Passava le sue giornate all’interno di una minuscola gabbia che le impediva di alzarsi in piedi e camminare. Era immersa nei propri bisogni, senza acqua o cibo.
La sua gabbia l’avevano poggiata in mezzo ai rottami e ai rifiuti e lei, la dentro, aspettava la morte come una liberazione, raccontano i volontari della OTOZ Animals, un’associazione di Gdynia, una città nel nord della Polonia.
I muscoli delle sue gambe erano contratti per essere rimasta in quella posizione per così tanto tempo. Camminare era quasi impossibile per lei. Era terrorizzata dalle persone. Quando ha visto i suoi salvatori avvicinandosi ha cominciato a tremare come una foglia.
Adesso Liszka ha una nuova casa e sta cercando d tornare ad avere una vita normale. Non è più terrorizzata dalle persone, come potrete vedere anche dal video e sta migliorando anche la sua condizione fisica.
I veterinari le fanno massaggi ai muscoli delle gambe e lei, finalmente, riesce a correre libera sull’erba. La polizia sta investigando il caso e il suo ex proprietario dovrà pagare per quello che ha fatto a Liszka. La cosa grave, però, è che non è la prima volta che a quest’uomo viene tolto un cane. Già in passato un altro cane gli era stato sequestrato. Adesso dovrà pagare per quello che ha fatto a questi poveri animali.
Fonte: dailymail.co.uk