“Ha inchiodato a secco e poi è fuggito. Non l’ho tamponato per miracolo, poi ho guardato e ho capito… aveva investito un cane. L’animale si è nascosto in attesa della morte. L’ho trovato dopo tanto, mi sono chinato per vedere le sue condizioni ma quando ho visto cosa aveva sono rimasto scioccato!”

“Stavo percorrendo una strada principale, quando, all’improvviso, la macchina davanti a me ha inchiodato a secco. I miei riflessi sono stati pronti e per fortuna non l’ho tamponata ma c’era qualcosa di strano, l’uomo è ripartito a tutta velocità, come se stesse scappando da qualcosa. Poi ho focalizzato e ho capito… aveva investito un cane. Quel vigliacco era andato via, invece di fermarsi a soccorrerlo. Così ho accostato e sono sceso, quel cane era una femmina ed cosa più terribile, era incinta.. Mi sono avvicinato ma lei, inaspettatamente, ha usato le sue ultime forze per fuggire il più veloce possibile. Era terrorizzata e convinta che volessi farle del male. 

L’ho cercata ovunque, era come scomparsa nel nulla. Poi ho pensato che forse si era nascosta, era troppo debole, era ferita, dove voleva andare? E, infatti, alla fine l’ho trovata in un cantiere abbandonato, dentro un vecchio e grosso tubo arrugginito. Mi sono affacciato per vedere le sue condizioni e per tranquillizzarla ma non sapevo che stavo per assistere a uno dei miracoli più belli… l’incidente l’aveva fatta andare in travaglio.

Ho telefonato immediatamente ad un mio amico che fa parte della Soi Dog Foundation, che mi ha mandato un gruppo di volontari in soccorso. L’hanno seguita e sostenuta nel parto, poi hanno preso lei e i suoi cuccioli e l’hanno portata alla clinica veterinaria partner del rifugio. I piccoli erano tutti sani e bellissimi mentre lei è stata operata con urgenza. Le hanno dovuto amputare la zampa, la macchina gliel’aveva macellata.”

E’ stato un calvario, è stata dura ma oggi questa eroina si chiama Trin, guardatela nel video insieme ai suoi bambini:

Se non fosse stato per quest’uomo, che ha cambiato i suoi piani solo per aiutare un animale in difficoltà, probabilmente ne Trin ne i suoi bambini sarebbero vivi. Per questo vogliamo ringraziarlo, così come vogliamo ringraziare tutti i volontari che si stanno ancora prendendo cura di loro e che continueranno a farlo finché non saranno pronti per l’adozione. Condividete amici, condividete la cosa più bella, il miracolo della vita.

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