Cagnolina sopravvive miracolosamente in un campo desolato, magrissima e coperta di insetti
Non si può lasciare che alcune condizioni disperate continuino a far soffrire una creatura. E non si deve mollare anche davanti a una situazione apparentemente tremenda. Nel caso di questa cagnolina, di nome Phoenix, la sua situazione sembrava disperata. Giaceva su un esteso campo abbandonato, coperta letteralmente di formiche. Come se dovesse essere divorata da un momento all’altro da qualunque agente spazzino. Ma Phoenix non era un cadavere, non era morta. Ma era in quel campo desolato da molto tempo, a giudicare dalle sue condizioni.
La cagnolina stava soffrendo molto il dolore e ululava fragorosamente. A un certo punto, un gruppo di persone ha notato questi lamenti nel campo. Queste persone hanno immediatamente chiamato i soccorsi affinché accorressero sul posto per intervenire in favore della cagnolina.
L’estensione del campo rendeva difficile per i soccorritori individuare la cagnolina. C’è voluto del tempo per trovare Phoenix ma lei non ha mai smesso di farsi sentire per farsi trovare. Dopo quasi due giorni di ricerche, è stato possibile recuperare la cagnolina. Alla vista di tutte quelle persone venute in suo soccorso, Phoenix era davvero molto emozionata.
La cagnolina giaceva in una situazione davvero assurda e gravemente compromessa. Phoenix era davvero ridotta a pelle e ossa, formiche ed insetti la stavano lentamente avvolgendo e, probabilmente, di lì a poco, divorando. Non sembrava mancare molto a una morte nella solitudine e nella sofferenza.
Il ricovero di Phoenix, una cagnolina sola
Una volta recuperata Phoenix ci si è precipitati in una clinica veterinaria per salvare il cane. Ormai si parlava di operazione estrema tra la vita e la morte. La cagnolina non riusciva neanche ad alzarsi da sola e fare due passi autonomamente.
I lamenti di quel cane, data la sofferenza che stava patendo (successivamente accertata per determinate cause), sarebbero dovuti arrivare a chiunque passasse da quel campo. Eppure sembra che nessuno abbia sentito o si sia fermato a controllare di che si trattasse.
Il personale di soccorso ha provato a dare del cibo a Phoenix che, purtroppo, non è riuscita nell’immediato a mangiare da sola. Sembrava davvero non volere nulla, quasi non voler vivere. I medici veterinari hanno potuto notare che il cane aveva una frattura pelvica e, in più, non hanno escluso che si potesse parlare anche di un cancro. In aggiunta a questo primo esame, era certo che la cagnolina stesse soffrendo l’ipotermia, una grave malnutrizione e una condizione di anemia.
Dopo ben due mesi in clinica, Phoenix ha iniziato concretamente a recuperare una situazione di benessere. Per fortuna si sono scongiurati dei malesseri irreparabili e si è potuti lavorare con una cura di ripristino del tono fisico e muscolare. La guarigione non ha avuto problemi o intoppi e Phoenix è tornata ad essere uno splendido cane sano, in forma e bellissimo. Non sappiamo se ha già trovato una famiglia, quel che è certo è che adesso è al sicuro.