Sono arrivati al rifugio lo stesso giorno da due circostanze diverse. Il senso di abbandono li stava uccidendo, i volontari non sapevano più come fare, poi si sono incontrati e si sono salvati a vicenda.
Si sono incontrati quando entrambi sentivano il peso dell’abbandono, la loro storia mette in evidenza il vero significato dell’amicizia e cioè trovare qualcuno che entra nella propria vita inaspettatamente e ci aiuta a guarire dalla terribile angoscia che si prova al sentirsi soli in questo mondo.
I due animali sono arrivati nello stesso giorno in circostanze diverse e sono stati accolti al Centro di Animal Services Shenandoah Valley in Virginia, Stati Uniti, il 3 ottobre dello scorso anno.
Il gattino Chicky era stato trovato abbandonato sulla strada, ma per fortuna le sue condizioni fisiche erano buone. Il cucciolo di cane invece, era arrivato poco prima, grazie ad una persona che lo aveva trovato in pessime condizioni, in mezzo alla strada. Il piccolo cagnolino stava morendo e aveva bisogno di aiuto urgente.
Il poveretto era privo di sensi, i livelli di glucosio e la temperatura corporea erano così bassi che non si potevano misurare, anche dopo il primo trattamento il cucciolo non reagiva. Ha trascorso diverse ore con gli occhi chiusi, sembrava immerso in un sonno senza fine.
Un volontario del rifugio portò il cane a casa per poterlo controllare durante la notte, ma il piccolo ha cominciato a reagire solo il giorno dopo, quindi anche la notte successiva restò a casa del volontario. Aveva bisogno di affetto e di attenzioni continue.
“Non smetteva di piangere un’attimo. L’unico modo per farlo stare tranquillo era tenerlo continuamente in braccio e questo diventava complicato in un rifugio pieno di animali” ha spiegato il volontario.
Nel frattempo Chicky, anche se era in buona salute, stava iniziando ad esprimere la sua tristezza nel sentirsi solo all’interno del suo spazio e cominciava a piangere sempre più spesso. Il personale era esausto e sembrava che per quanto si impegnassero, non riuscissero ad occuparsi di tutto, poi però ebbero l’idea di mettere insieme il cucciolo e il gattino per vedere cosa sarebbe successo.
“E’ stato incredibile, è stata una delle scene più belle che abbia mai visto”, ha detto Huffman, il responsabile del rifugio!
“Hanno subito cominciato a coccolarsi e ad interagire tra loro”. E da quel momento è stato così, sono diventati inseparabili!
Tutto quello di cui avevano bisogno per combattere la loro tristezza era sapere di avere qualcuno che era sempre al loro fianco, qualcuno in grado di calmare la paura e l’angoscia di sentirsi abbandonati.
Grazie alla loro amicizia entrambi sono migliorati visibilmente, sia la salute del cucciolo che la tristezza che li accomunava, tutto si era risolto nel migliore dei modi. Ora sono in una casa temporanea con la veterinaria Leti Hansen.
Il personale del centro è felice di annunciare che questi due amici inseparabili sono pronti a trovare una sede permanente con una famiglia che sia disposta ad adottarli insieme e a dare loro la possibilità di vivere felici e amati.
