Stava minacciando il suo cane con un martello per avergli rotto lo schermo di un Ipad. Un passante filma la scena e la manda alla polizia in maniera anonima…Ecco quello che è successo dopo.

Una registrazione di un passante riesce a salvare la vita di un cane innocente. Il video presentato di seguito è davvero straziante, si può osservare un uomo che minaccia il suo cane con un martello e continua a ripetere all’animale spaventato “muori!”. Una persona ha deciso di registrare l’aggressione al fine di denunciare l’uomo e salvare la vita del cane.

Le autorità dicono che sono stati messi al corrente dell’incidente allarmanti dalle immagini inviate da un cittadino anonimo. Paul Anthony Archer, 50 anni, residente a Leeds, in Inghilterra, ha più volte urlato contro il suo cane di nome Denver, prima di colpirlo con violenza e chiudere il bagagliaio con rabbia a pochi centimetri dalla testa dell’animale.

Il materiale è stato inviato al SPCA in maniera anonima. “Guardando le foto, è chiaro che Denver ha paura di come Paolo si sta comportando con lui” ha detto l’ispettore Gemma Fowler, dell’ RSPCA .

” Tutti ci arrabbiamo a volte, ma il comportamento del signor Archer verso Denver è del tutto inaccettabile” ha aggiunto.

Recording riesce a salvare la vita di un cane

Paolo stava davanti al giudice quando ha ammesso di non essere in grado di soddisfare le esigenze del suo cane Denver. Ha detto che stava pulendo la macchina quando Denver è saltato sul sedile e ha rotto lo schermo di un iPad che si trovava proprio sul sedie della vettura.

Questa spiegazione a quanto pare non ha convinto la corte ad assolverlo. Alla fine, l’uomo è stato multato di 750 sterline e non potrà più avere un animale per i prossimi cinque anni. 

Denver è stata preso sotto la responsabilità dalla RSPCA. “Denver è un cane con una grande personalità ed è molto allegro, ora può trovare una famiglia che gli dia tutto l’amore che merita ”  ha detto Fowler. “Vorrei ringraziare la persona che ha filmato la scena e ci ha inviato questo materiale, senza il quale non avremmo potuto affrontare questo caso. Questa persona ha cambiato la vita di un cane”.

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