Cuccioli di cane che non vogliono accettare la crescita (FOTO)

Quando si decide di adottare un nuovo animale domestico, nella maggior parte dei casi la scelta ricade su esemplari che hanno pochi mesi di vita. La tendenza a far entrare nella propria famiglia umana dei cuccioli, piuttosto che degli animali già adulti, può essere motivata da svariate ragioni. Sicuramente un cane molto giovane è maggiormente predisposto ad ambientarsi in un contesto del tutto nuovo, e non fa fatica a riconoscere nei nuovi padroni la sua vera famiglia. Al contrario, un esemplare adulto può facilmente risentire di radicali mutamenti di spazio e di compagnia, e dunque può impiegare più tempo a riconoscere come propria la sua nuova casa.

Ma prima o poi anche i cuccioli diventano dei cani adulti, e non ci si può aspettare che le abitudini dei padroni non ne risentano. La crescita di un animale domestico può avvenire in maniera più o meno evidente, ma in ogni caso bisogna essere pronti ad affrontare anche cambiamenti inaspettati. Quando ad esempio si adotta un cucciolo di cane, spesso non si è preparati su ciò che la sua crescita può comportare. Non a caso spesso gli abbandoni sono motivati dalla mancanza di spazi adeguati in cui far vivere il proprio cane, diventato troppo grande per quegli stessi padroni che un tempo potevano facilmente tenerlo in braccio…

D’altronde, i cani crescono persino più rapidamente dei bambini. La cosa divertente è che talvolta non solo gli umani sono colti impreparati da questi repentini cambiamenti, ma persino i cani stessi. Così, succede che molti di loro non si rendono conto di essere cresciuti e si comportano come cuccioli adulti. I seguenti casi ne sono una dimostrazione evidente.

La crescita animale ha tempi diversi rispetto a quella umana. Così, questa famiglia ha adottato un cucciolo di cane per farlo coccolare dalla sua bambina, ma non ha calcolato che prestissimo non sarebbe stato più possibile.

Questi padroni, invece, non vogliono rinunciare a prendere in braccio i propri cani, anche se questi hanno raggiunto un notevole peso.

Al contrario, questo cane che non capisce perché i suoi padroni non vogliano più prenderlo in braccio.

In quest’altro caso, il proprietario e il suo amico a quattro zampe sono cresciuti in sincronia. Così, l’uomo si diverte a scattare periodicamente una foto simile alla prima per mettere in luce i cambiamenti.

Questo cane, invece, non sembra accettare facilmente le conseguenze della sua crescita. Si rifiuta categoricamente di spostarsi sul sedile posteriore: da cucciolo ha sempre viaggiato sul sedile anteriore dell’auto con la sua padrona. Perché ora non gli è permesso?

Questa bambina prima aveva un compagno di giochi, ora ha una vera e propria guardia del corpo!