“Kora, la cagnolina che ha ricevuto un colpo d’ascia in testa sta lottando per la sua vita. Noi combattiamo per trovare il responsabile e assicurarlo alla giustizia”
La voce trema, un nodo sale in gola. Raccontare queste cose è sempre più difficile. Ma quando pensiamo di non farcela più a raccontare pensiamo a queste povere anime indifese che non possono parlare. La loro voce siamo noi… voi e tutti quelli che amano gli animali.
In questo caso tutto succede troppo lontano per poter aiutare a rintracciare il colpevole. Ci auguriamo, però, che tra le persone del posto ci sia anche quella che ha visto o sa qualcosa. E speriamo che prenda la decisione di parlare. Ma la storia di Kora va raccontata anche perché non è un caso unico. Quante Kora non abbiamo anche noi in Italia? Quante sopravvivono e quante perdono la loro battaglia con la vita? Dobbiamo cercare di fare una rete di solidarietà intorno a questi animale e dare una mano a chi cerca di aiutarli, a volte con mezzi rudimentali e con fondi insufficienti.
I volontari che sono intervenuti per salvare Kosa operano per conto dell’associazione Huella A Huella. Sono stati chiamati da un uomo che diceva che un cane insanguinato ha cercato rifugio dentro il suo cortile. Lui l’aveva fatto entrare e ha provato a fermare l’emorragia ma chiedeva il loro intervento.
Arrivati sul posto i volontari sono rimasti scioccati: la cagnolina aveva una ferita alla testa e sembrava in fin di vita. L’hanno portata di corsa dal veterinario che l’ha esaminata e ha stabilito che la ferita potrebbe essere stata provocata da un colpo d’ascia. Kora è stata sedata e lotta per la sua vita. È una femmina di razza podenco ibicenco.
Nel post in cui danno ulteriori informazioni sullo stato di salute di Kora i volontari hanno puntualizzato che tutto quello che sanno è stato detto dal veterinario e che probabilmente il colpo in testa a Kora è stato dato con l’intento di toglierle la vita.
L’animale ha un microchip e i volontari insieme alle forze dell’ordine stanno indagando sulle reali colpe del proprietario… non si può affermare con certezza se sia stato lui a farle questo o se l’animale ha ricevuto il colpo alla testa da qualcun altro. Per questo viene chiesta la collaborazione degli abitanti della zona, sperando che chi sa qualcosa parli.