Hanno atteso che fosse in fin di vita, mangiata viva da pulci e zecche, per poi abbandonarla in una scatola, davanti ad un rifugio. Ma la piccola Annie ha sorpreso tutti con la sua dolcezza.
Spesso ci si chiede fin dove può arrivare la crudeltà di un essere umano nei confronti di un povero animale che non ha fatto nulla di male, se non regalare il suo affetto? Come si può trascurare così tanto il proprio amico a quattro zampe?
Questa storia, irreale e mostruosa, è venuta alla luce una notte di novembre quando al rifugio Peaceable Kingdom, in Pennsylvania, hanno trovato, davanti al cancello d’ingresso, uno scatolone con all’interno un animale che si faceva fatica distinguere.
Le pulci e le zecche gli avevano mangiato tutto il sangue, i muscoli erano inesistenti ed erano rimaste solo le ossa ricoperte di pelle e un po’ di pelo! Com’è possibile che nel cuore di una persona ci sia solo tanta cattiveria?
0Il medico che ha preso il cucciolo in cura ha detto che era pieno di piaghe, malnutrito, anemico e le pulci e le zecche lo stavano uccidendo.
Il loro estremo tentativo di salvarla e l’amore con cui l’hanno accolta sta dando buoni risultati, ma la cura intensiva a cui è stato sottoposta Annie, questo il nome dato alla cagnolina, sarà lunga e per ora non può essere assolutamente adottata.
La storia di Annie è stata pubblicata su una pagina di Facebook: Orphan! Le persone che seguono le vicissitudini di questo povero cane e gli operatori del rifugio dove è stata accolta sono fiduciosi. Quando Annie si sarà completamente rimessa le speranze di trovargli una casa con una famiglia amorevole sono veramente ottime.
Al rifugio, però, non sono sicuri di volerla fare adottare perché, nonostante tutto quello che ha passato, è dolcissima e tutti si sono innamorati di questo animale che è arrivato in una scatola ridotto a un ammasso di pelle, ossa e parassiti.
Si spera sempre che la sensibilità delle persone nei confronti degli animali migliori e che i gesti cattivi spariscano.