“Stavo morendo e caddi in depressione. Smisi di occuparmi dei miei amati cani. Un giorno Tug mi guardò ringhiando, poi si mise ad abbaiare senza sosta. Lo portai fuori controvoglia ma quello che successe pochi minuti dopo, mi cambiò la vita…”
I miracoli fatti dall’amore e dagli animali, esistono! Ce lo racconta l’incredibile storia che ha vissuto Zach Show.
Zach amava gli animali e aveva adottato tre cani nei rifugi a nord della California: Tug, Marley e Buddy.
“Non ero proprio il classico bravo ragazzo, in realtà non combinavo niente di buono e non m’importava di niente, ma i cani….i cani mi facevano stare bene, li ho sempre amati anche nel mio periodo più brutto” dice Zach.
La salute di Zach inizia a cedere il passo a tutti gli stravizi fatti da giovane, abusi di alcol e droghe lo avevano trasformato nell’ombra di se stesso, gli occhi grigi avevano lasciato il posto al giallo tipico delle malattie del fegato e gli organi iniziavano a lanciare forti segnali di cedimento.
“Dopo un po’ di anni, cominciai a sentirmi male, sentivo che qualcosa non andava ma non riuscivo a smettere, poi la mia salute peggiorò e fui costretto ad andare da un medico”
Così, a soli 28 anni, si reca dal medico che gli rilascia una diagnosi di cirrosi e insufficienza epatica: solo un trapianto potrebbe salvarlo, diversamente gli restano poche possibilità di sopravvivenza.
“La mia vita era distrutta, stavo morendo, ma avevo bisogno di riflettere e tornai dalla mia famiglia per farlo.”
Sceglie di tornare dalla sua famiglia a Tehachapi, insieme ai suoi cani. Anche i cani vedevano sempre più allontanarsi quella persona che li ha soccorsi, intravvedendo solo l’ombra, che era rimasta di quell’uomo.
“Anche i miei cani divennero tristi, si sdraiavano accanto a me e mi guardavano in silenzio. Potevo leggere nei loro occhi quanto erano tristi nel vedermi così”
I suoi cani cercano di incoraggiarlo ad andare a fare passeggiate ma Zach sta troppo male moralmente per uscire e così ci pensano i famigliari a portare i cani a passeggio. Un giorno però, Tug, uno dei suoi tre cani, si rifiuta di uscire senza il suo umano.
“Tug si lasciò mettere il guinzaglio, ma scappò subito dalle mani di mio padre per venire a raggiungermi sul divano, mi guardò e si mise a ringhiare, gli diedi una pacca in testa e continuai a guadare la tv. Allora Tug si mise ad abbaiarmi con foga, mentre mio padre lo chiamava inutilmente”
Il ragazzo capì che il suo cane non avrebbe smesso se non fosse stato assecondato. Così si infilò la giacca e finalmente uscì di casa con i suoi tre cani. Si ricordò quanto gli piaceva passeggiare con loro e pochi minuti dopo Zach incontra Wendell, un uomo che aveva perso la moglie da poco e anche per lui, quella era la sua prima uscita dopo esser rimasto solo.
“Quel giorno usci di casa perché fui ‘costretto’ dai miei cani, e conobbi Wendell sempre grazie ai miei cani che si avvicinarono a lui. Io non credo nel caso, credo che dovesse andare così, credo che una forza divina mi abbia aiutato attraverso i miei cani.”
Wendell fu raggiunto dai cani di Zach e si fermo ad accarezzarli. Da quel momento nacque una forte amicizia tra i due. Wendell aveva dimostrato a Zach che bisogna reagire e ci si può rimettere in piedi. L’amore dei suoi cani che l’hanno spinto a reagire e Wendell che, gli ha dimostrato amicizia, sono state le migliori cure che potevano aiutare il ragazzo.
Zach si è sempre fatto più forza, dedicando la sua vita ai cani, dedicava ogni momento a loro e cominciò a prestare volontariato in tanti rifugi della zona, si rese conto che in questo modo era spensierato e felice. Così sono passati 7 anni senza che il giovane toccasse alcol o droghe.
A un nuovo controllo, il medico è rimasto senza parole: Zach è guarito!