Cagnolino paralizzato e con lesione spinale striscia per kilometri per chiedere aiuto
La storia di questa sfortunata cagnolina offre un grande insegnamento a noi umani. Poppy, questo il nome del cane di piccola taglia, è riuscita da sola, grazie al proprio coraggio, nell’impresa che le ha salvato la vita. Al contrario, le persone che le avevano promesso amore e cure si sono rivelate vili e prive di qualsiasi forma di empatia e di rispetto.
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Poppy, infatti, non solo è stata abbandonata da un momento all’altro, ma ha anche subito dei gravissimi maltrattamenti. Le percosse che i suoi ex proprietari le hanno inflitto sono state così violente da causarle danni fisici permanenti. Per colpa della crudeltà umana, Poppy ha contratto una lesione spinale irreversibile: non le è più possibile camminare su quattro zampe perché ha perso la mobilità delle zampe posteriori.
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Nonostante le condizioni in cui l’hanno lasciata in strada, la cagnolina ha deciso che sarebbe stata lei, con le sue stesse forze, a volgere in meglio la sua storia. Così ha strisciato per kilometri sulle zampe anteriori per cercare qualcuno che le offrisse il proprio aiuto sincero. Grazie alla sua determinazione è arrivata presso un centro di ricerca sugli elefanti a Okavango, in Botswana. Fortunatamente Poppy ha incontrato la disponibilità degli operai del luogo, e in particolare di una donna di nome Tracy. “È venuta strisciando, letteralmente strisciando, perché le sue zampe posteriori erano completamente immobilizzate”, ha ricordato Tracy.
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I suoi soccorritori, colpiti dall’impresa coraggiosa della cagnolina, hanno deciso di fare di tutto per salvarla. Il centro veterinario più vicino era a ben 8 ore di automobile, ma Tracy non aveva intenzione di desistere. E a quanto pare, neppure Poppy. Sottoposta a molti mesi di cure, Poppy ha continuato a dimostrare tutta la sua tenacia e tutto il suo coraggio, reagendo positivamente alle terapie riabilitative. L’esito positivo di una raccolta fondi ha fatto il resto: grazie agli utenti del Web questa cucciola di soli 7 mesi oggi può camminare tramite un apposito sostegno.