Cagnolino cieco abbandonato piange dalla commozione quando riceve le cure di una soccorritrice
La storia di questo cagnolino anziano di Los Angeles (USA) vi farà riflettere su come un piccolo gesto da parte di noi umani possa davvero significare molto per i nostri amici a quattro zampe. Spesso i cani abbandonati provengono da situazioni di prolungato disagio: non è raro che i rifugi li accolgano dopo che hanno subito per anni incuria e maltrattamenti. Così, uno degli aspetti più importanti del primo approccio con questi esemplari consiste nel farli sentire a casa, al sicuro e protetti.
I volontari del Baldwin Park Animal Care Center di Los Angeles (California) hanno accolto Muneca quando questa cagnolina era già anziana. Il proprietario aveva deciso di portarla al rifugio perché – come aveva dichiarato – non era più in grado di prendersi cura di lei. Ma constatando le condizioni in cui l’animale era arrivato nella struttura, i membri dell’associazione hanno concluso che Muneca aveva subito maltrattamenti per anni. Infatti, la cagnolina non solo aveva zecche ovunque, ma era anche cieca e parzialmente sorda.
I soccorritori hanno pensato che con simili presupposti sarebbe stato necessario un trattamento speciale per la tenera Munaca, sicuramente (e giustamente) sfiduciata nei confronti degli umani. Era necessaria una straordinaria delicatezza per far capire alla cagnolina che poteva sentirsi al sicuro, come forse mai si era sentita. Elaine Seamans, una donna del rifugio, ha saputo agire nel modo migliore possibile. La straordinaria reazione di Munaca, che ha lasciato tutti a bocca aperta, ne è stata la conferma.
Elaine si è avvicinata alla cagnolina molto delicatamente, offrendole subito il riparo delle proprie braccia. Munaca deve essersi sentita subito protetta, perché da quel momento si è stretta alla donna senza più lasciarla. Evidentemente, nel suo abbraccio e nelle sue cure il cane ha trovato l’affetto che non aveva mai conosciuto. Colpito dal legame creatosi fra Elaine e la cagnolina, John Hwang – un fotografo giunto sul posto per un progetto fotografico – ha immortalato il momento. Hwang ha dichiarato di voler trasmettere con quelle foto la speciale connessione che si è creata fra i due esseri, sperando che possano sensibilizzare più persone possibili ad agire come Elaine.