Chance aveva le costole rotte, il musetto chiuso con del nastro isolante, respirava con fatica. E’ così che una famiglia ha trovato questo cagnolino, rannicchiato nel giardino, la notte di natale.

Ci troviamo in Michigan nell’Indiana. La vigilia della notte di Natale, una famiglia è riunita per festeggiare l’arrivo del Salvatore. Alcuni rumori attirano la loro attenzione ed escono per controllare che non si tratti di ladri o malintenzionati.

Davanti ai loro occhi appare qualcosa d’indimenticabile: un cane ridotto malissimo girovagava nel giardino, forse in cerca di aiuto.

Aveva il muso chiuso con del nastro adesivo e presentava evidenti tracce di ossa rotte! Come sempre, qualche depravato che non merita neppure di essere chiamato uomo, aveva scaricato tutta la sua cattiveria su quel povero essere indifeso.

I padroni di casa hanno subito allertato un centro veterinario che segue le emergenze e sono intervenuti immediatamente per salvare il piccolo Chance, come sarà battezzato in seguito.

Il gruppo che è intervenuto si chiama Guardians  of  the Green Mile e  la prima persona a vedere quanta crudeltà aveva investito il povero Chance, è stata Cherry Christopher.

Cherry ha raccontato che il cane aveva le costole rotte, la bava usciva dal naso e a malapena riusciva a respirare. L’animale, in quelle condizioni, non sarebbe durato molto.

Gli interventi, molto costosi, sono stati sostenuti tutti dal Guardians e hanno mirato a sistemare diverse cose. Bisognava togliere il nastro adesivo dal muso di Chance, asportando la pelle morta, ma cercando di non creare nuovi danni. La situazione di serraggio con il nastro aveva portato un’infezione alla bocca, gengive e labbra che erano quasi completamente in necrosi.

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Altri interventi sono serviti a sistemare l’apparato osseo del cane: costole e zampe.

L’unica cosa che non si poteva sistemare con un’operazione, era il cuore di Chance che doveva essere pieno di dolore per essere stato abbandonato e trattato in quel modo.

Provate a pensare come vi sentireste voi se foste abbandonati? Provate a pensare cosa provereste se, oltre all’abbandono, ci fosse la tortura, la violenza, la cattiveria. Non dobbiamo permettere che succedano cose simili!

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Nonostante tutto quello che ha provato, Chance, non ha mai smesso di dimostrare il suo amore per quelli che lo avevano salvato, muovendo la coda e dimostrando la sua voglia di vivere.

Adesso Chance si sta riprendendo lentamente, ma l’amore dei membri del Guardians of the Green Mile lo aiuterà a superare tutto.

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