Cagnolina randagia protegge i suoi cinque cuccioli provati dal freddo e dalla fame (VIDEO)
I cani randagi affrontano ogni giorno sfide complesse, che vanno dalla ricerca del cibo alla sopportazione di condizioni ambientali estreme, quali il freddo e le intemperie. Gli esemplari più sfortunati restano mesi o persino anni in situazioni di estrema precarietà, servendosi magari degli aiuti occasionali dei passanti. Tuttavia, per quanto preziosi per la sopravvivenza degli animali senza una casa, questi sostegni casuali e saltuari non sono sufficienti.
E’ per questo che ognuno di noi può fare la differenza per i cani che vivono in strada. Se vedi uno di loro in difficoltà, non esitare a chiedere sostegno a un’associazione per la protezione degli animali. Questo piccolo gesto può davvero cambiare la vita ai nostri amici a quattro zampe. La storia che state per leggere vi mostrerà quanto preziosa può rivelarsi una piccola iniziativa da parte di noi umani.
In questo caso i cani in difficoltà erano ben sei: un bellissimo esemplare femmina e i suoi cinque cuccioli. Un giorno di pioggia, un uomo si trovava a passeggiare nei pressi di un cantiere edile, quando si è imbattuto in questa madre e nei suoi piccoli. Di fronte alla scena che gli si è posta davanti – i sei esemplari erano sotto la pioggia, provati dal freddo e dalla stanchezza – l’uomo non ha potuto chiudere gli occhi. Tuttavia, il signore inizialmente era in difficoltà: purtroppo non era possibile per lui portare tutti e sei gli animali con sé. Pertanto, dopo aver fornito loro cibo e acqua, ha pensato di chiedere aiuto ai social.
Per quattro giorni il soccorritore ha aggiornato gli utenti sulle condizioni dei cani, che in tutto quel tempo non si erano mai allontanati dal cantiere. Avrebbe fatto di tutto per loro, e ha infatti garantito che si sarebbe occupato dei sei esemplari secondo le proprie possibilità. A un certo punto, però, l’uomo ha compreso che il suo aiuto non sarebbe bastato. I cagnolini, rannicchiati l’uno vicino all’altro e indeboliti dagli stenti, avevano bisogno di uno spazio sicuro. Così, l’umano si è rivolto a un’associazione per animali in difficoltà, senza tuttavia mai perdere di vista quel tenero gruppetto.
Appena qualche giorno dopo, finalmente, ad uno ad uno tutti gli esemplari sono stati adottati da famiglie amorevoli. Ora i teneri cuccioli e la loro madre vivono al sicuro nelle loro nuove case, e non patiranno più le estreme condizioni che hanno dovuto subire. Senza l’iniziativa dell’uomo tutto questo non sarebbe stato possibile!