Max, il cagnolino che aveva perso le speranze nel deserto. Il recupero è sbalorditivo (VIDEO)
In questa storia di cui è protagonista un dolce cagnolino di nome Max, assistiamo a una autentica testimonianza di resilienza e di voglia di riscatto degli animali. Anche se abbandonato in una situazione davvero disperata, bloccato nel deserto, nell’indifferenza e lasciato a se stesso, Max è comunque riuscito a emozionarsi di fronte a qualcuno che gli ha dato un aiuto. Si tratta di una storia davvero dolorosa da leggere ma allo stesso tempo carica di speranza grazie alla gentilezza di una persona che lo ha trovato. Max, infatti, ha avuto una seconda possibilità per tornare a vivere come meritava.
Il cagnolino, una volta recuperato, è arrivato rapidamente dal veterinario. Le sue cattive condizioni ravvisate dal veterinario non hanno buttato giù la voglia di curarlo e riportarlo in carreggiata di tutti. I medici hanno fornito a Max fluidi nutrienti, farmaci e lo hanno messo in quarantena per garantire all’amico a quattro zampe di ristabilirsi completamente. In poche settimane la salute di Max ha cominciato a migliorare ed è stato anche in grado di mangiare da solo una volta recuperate le forze. Aveva un carattere dolce e mansueto e per questo meritava una casa per sempre e una famiglia che lo amasse davvero.
La storia di Max ha commosso moltissime persone sul web, soprattutto chi ha visto il video che racconta le vicissitudini di questo tenero cagnolino randagio. Alla fine, una famiglia gentile ha scelto di adottarlo e con la nuova famiglia è scattato subito l’amore a prima vista. Era ora che Max ottenesse l’amore e le cure che meritava. Non avrebbe mai più conosciuto l’abbandono dalle persone che lo hanno accolto in casa. La nuova famiglia di Max si è presa molta cura di lui e ha mostrato grande gratitudine alle persone che lo hanno salvato.
Questa situazione che riguarda Max e tantissimi altri randagi nel mondo ci ricorda l’importanza del salvataggio degli animali. Ma anche del lavoro che instancabilmente portano avanti tantissime associazioni e rifugi. È commovente sapere come un’intera comunità fra cittadini e operatori dei rifugi si siano uniti per garantire una nuova vita a un cagnolino.