Cagnolino immobile e infreddolito, viene salvato a un passo dalla morte (VIDEO)
Una segnalazione nel cuore della notte richiamava l’attenzione su un cane che era davvero a un passo dalla morte. Questa è la storia di Ray, un cagnolino che era stato legato a una catena in un cortile, privato di cibo e cure. Il solo pensiero della sua sofferenza e della sua solitudine farebbe spezzare il cuore di chiunque.
Arrivati sul posto, i soccorritori hanno provato a contattare il padrone, ma non c’è stata nessuna risposta. I soccorritori sono dovuti entrare nel cortile, dove stava Ray, purtroppo immobile. Non ha mostrato segni di reazione, e questo ha fatto preoccupare tutti sul fatto che potesse essere troppo tardi. Ma poi è apparso un barlume di speranza quando il cagnolino ha trovato la forza di muoversi. A quel punto, il piccolo è stato portato d’urgenza alla clinica veterinaria più vicina, a Rostov, per cure mediche immediate.
All’arrivo in ospedale, le condizioni di Ray erano gravi. Con la pressione sanguigna davvero bassa, temperatura bassa, il suo corpo sembrava stesse lasciandosi andare. I soccorritori erano carichi di disperazione e frustrazione. Ma poi, come per miracolo, Ray ha cominciato a dare segni di vita. Il suo corpo ha iniziato a scaldarsi, la sua temperatura e la sua pressione sanguigna sono tornate a livelli accettabili. Forse si poteva ancora vincere contro l’oscurità.
Molti furono contenti delle notizie sul recupero di Ray, soprattutto per tutti coloro che avevano seguito il suo salvataggio. Il suo appetito aveva cominciato a farsi strada, perché il cagnolino consumava avidamente cibo e beveva molto. Gli esami, però, hanno rivelato che il cagnolino avesse un’infezione parassitaria. Quindi, oltre a dover curare questa problematica, le radiografie hanno anche svelato che il piccolo aveva vecchie fratture alla gamba, a testimonianza delle difficoltà e delle angherie sopportate.
Operare Ray era troppo rischioso però, proprio a causa del suo stato di debolezza generale. Era semplicemente troppo esausto per sottoporsi ad anestesia. Per fortuna, adesso, sarebbe stato tra le cure e tra le mani di persone che tenevano alla sua vita e al suo benessere. C’era ancora bisogno di curare l’infezione, problema che aveva colpito anche il suo apparato genito-urinario. Per non parlare delle funzioni renali che erano davvero “ballerine”. I reni di Ray sono diventati una preoccupazione costante, e la clinica è divenuta la sua casa temporanea.
Nonostante le difficoltà, l’appetito di Ray è rimasto forte e ha lentamente guadagnato peso. Il suo viaggio ha preso una svolta per il meglio quando ha trovato conforto con l’affidamento presso un papà temporaneo che se ne prendesse cura. Ogni giorno che passava avanzava la stabilità della sua salute, con un percorso pieno di difficoltà come si può immaginare. Alla fine il cagnolino ha trovato la sua famiglia definitiva e i soccorritori erano molto tristi all’idea di essere separati da lui. Ma è il momento di una seconda possibilità, di una vita all’insegna dell’amore e di una salute totalmente rinnovata.