Cagnolino cieco affamato e disidratato viene salvato in extremis. Adesso vive la sua seconda possibilità (VIDEO)
Questa è la storia di un cagnolino purtroppo cieco che nelle sue condizioni sembra essersi arreso. Dopo aver portato la propria vita avanti stancamente, sembra rassegnato al suo destino. Tutto cambia quando emerge un barlume di speranza, quello provvidenziale che “riaccende” lo spirito di sopravvivenza. In questi momenti di rivelazione torna tutto d’improvviso un animo resiliente che prima sembrava sparito nella disperazione.
In fatto di animali, sappiamo che molte persone scelgono e prendono un animale domestico perché è una bella esperienza ma anche una responsabilità. Tuttavia, non tutti capiscono che un cagnolino necessita cure, attenzioni, amore, pazienza. Non si tratta di giocattoli o divertimenti “usa e getta”. Oltre a essere stato gravemente ferito nella sua vita da randagio è diventato cieco e pare che il padrone, proprio a questo punto, lo abbia abbandonato a se stesso per strada. Quando ha incontrato alcune persone di buon cuore, i suoi soccorritori, il cagnolino era devastato dalla fame e dalla disidratazione.
Il povero cucciolone è stato trovato sdraiato nel fango, evidentemente non più “meritevole” di un tetto sopra la testa. Qui il cagnolino aveva forse scelto di trascorrere i suoi ultimi giorni. Sembrava aver accettato che la sua vita fosse finita poiché l’unica persona che lo aveva amato lo aveva poi abbandonato.
I soccorritori hanno fatto in tempo a salvarlo. Era così debole che lo hanno dovuto aiutare a salire sul loro veicolo, non riusciva a stare in piedi. Era il momento dei controlli dal veterinario. Il cagnolino è stato estremamente paziente durante il viaggio, sembrava avere paura, ma adesso era circondato da persona gentili con lui.
Servivano diverse trasfusioni di sangue. e secondo il veterinario, inoltre, sarebbe dovuto morire di fame d giorni. Una volta ristabilito alle condizioni vitali minime per tenerlo in vita, una donna che si occupa di animali ciechi voleva fornire al cane la sua casa come rifugio sicuro per il suo recupero. Una volta ricevuto l’ok del veterinario, la clinica ha autorizzato dal punto di vista medico il trasferimento del cucciolone. È così che ha incontrato la sua nuova mamma adottiva. Quella che sembrava una morte annunciata è adesso una vita felice accolto in casa da una persona che può prendersi pienamente cura di lui.