Eroico Labrador Retriever salva il suo proprietario dall’attacco di un serpente a sonagli (VIDEO)
Spesso si sente dire che i cani sono i nostri angeli custodi. Beh, non possiamo far altro che rafforzare questa teoria. Infatti, sentiamo ogni giorno storie di pelosi che, coraggiosamente, salvano i loro proprietari o altre persone in difficoltà. Nella storia che andremo a raccontarvi oggi, parleremo di un Labrador Retriever che ha salvato il suo proprietario dall’attacco di un serpente a sonagli. Se non fosse stato per lui, probabilmente il ragazzo se la sarebbe vista davvero brutta,
Marley è un cagnolone davvero premuroso, fedelissimo alla sua famiglia. Vive a Harbison Canyon, in California, e una volta questo Labrador Retriever ha salvato il suo proprietario di 18 anni, Alex Laredo, dall’attacco di un serpente a sonagli. Tuttavia, il serpente ha dato due morsi al peloso, mettendolo a rischio la sua vita. Fortunatamente, tutto si è concluso per il verso giusto.
Quanto Alex, in un giorno come tanti, ha sentito dei rumori provenire da vicino l’asciugatrice nella sua casa, è andato subito a controllare. Lì si nascondeva un serpente a sonagli di trenta centimetri, pronto ad attaccare. Marley si è subito messo in mezzo tra l’animale e il suo proprietario, salvandogli la vita.
“La reazione iniziale di Marley è stata quella di posizionarsi tra me e il serpente a sonagli. Il serpente a sonagli a questo punto era agitato e mi ha attaccato mentre Marley cercava di prenderlo. Due micidiali morsi velenosi, uno sulla bocca e uno sul collo. È successo tutto così in fretta.”, racconta il ragazzo.
Insieme a sua madre, Alex ha portato urgentemente il suo cane dal veterinario. La situazione non era affatto buona, e Marley perdeva molto sangue.
“La faccia di Marley ha iniziato a gonfiarsi e aveva difficoltà a respirare. Ha anche iniziato a sputare sangue dalla bocca. Ho cercato di mantenere la calma e di pensare velocemente perché ero terrorizzato e ho capito che il tempo non era dalla nostra parte.“, aggiunge.
Fortunatamente, Marley è riuscito a riprendersi, e dopo due giorni è potuto tornare a casa dalla sua famiglia. Successivamente, ha dovuto prendere degli antibiotici e fare delle visite periodiche, dato che aveva danni ai nervi delle labbra e della mascella. Grazie a lui, il suo proprietario è riuscito ad evitare un morso di un serpente a sonagli.