Durante una corsa ciclistica, un povero cagnolino ha attraversato la strada ignaro del pericolo. Il cane ne è uscito lievemente ferito ma ciò che è successo dopo ci ha lasciati allibiti e senza parole.
In Uruguay il rispetto degli animali non è una regola fondamentale, anzi, nonostante ci sia una legge che difende i diritti degli animali, nessuno la rispetta perché anche le penali imposte sono ridicole. Chi ha degli animali li lascia al suo destino, non li segue, non li controlla, salvo che non siano animali da allevamento che rendono denaro, in quel caso le cose cambiano. Un giorno, durante una gara ciclistica, tutti erano ammassati lungo una via dove passava il gruppo di ciclisti e all’improvviso un cane si avvia verso la strada: nessuno interviene per fermarlo, prenderlo per il collare e riportarlo sul marciapiede.
Sarebbe stato un semplice gesto di buon senso, sia per salvaguardare l’animale sia per evitare che i ciclisti cadessero e si facessero male. Eppure nessuno si muove, qualcuno si limita a un fischio, c’era tutto il tempo per intervenire e salvare la situazione. Fortunatamente il cane, quando si è visto fiondare addosso tutti i ciclisti ha avuto la prontezza di correre sul marciapiede e solo un ciclista è finito a terra senza farsi male, mentre l’animale ha riportato qualche lieve ferita. Ma ciò che è successo dopo ci ha lasciati allibiti.
Secondo il governo uruguayano, l’incidente è tutta colpa del cane, dei cani randagi in generale che sono dei veri e propri pericoli per l’intera società! Quindi il cane, è stato condannato alla soppressione, fortunatamente la cosa non è ancora effettiva, dato che gruppi di animalisti stanno facendo il possibile perché ciò non avvenga. Purtroppo però non solo questo cane rischia la soppressione ma tutti i randagi, poiché queste campagne spesso portano a vere e proprie mattanze di animali abbandonati.
In questo caso, presumibilmente, il cane non era neppure abbandonato perché appena prima che si veda sbucare sulla strada si sente una voce che dice di prenderlo per il guinzaglio quindi sarebbe più umano che i proprietari si assumessero le loro responsabilità! Certo, scaricare le colpe sugli esseri indifesi è più facile e fa sentire tutti paladini della giustizia: magari se certe persone usassero la testa, certe cose non succederebbero e tutti sarebbero più sereni. Ecco le immagini dell’accaduto.