“Si stava trascinando sulla neve”, cagnolina paralizzata affronta un lungo percorso di ripresa (VIDEO)
In questa storia commovente la protagonista è una cagnolina che ha evidenti problemi a deambulare. Non si tratta solo di un piccolo amico a quattro zampe che è evidentemente abbandonato, ma anche di una situazione al limite della sopravvivenza. Infatti, il gelo e il freddo circonda letteralmente la cagnolina, come si può vedere dal video che Animal Shelter ha postato per raccontare questa vicenda.
Raccontano dall’associazione che si occupa di recuperare, salvare e dare in adozione animali, che una ragazza ha contattato gli operatori dell’associazione e ha chiesti di intervenire in fretta. Si trattava di accorrere subito per aiutare una dolce cagnolina, alla quale la ragazza aveva dato del cibo. Poco dopo, però, per la paura e la sfiducia nei confronti degli umani, la cagnolina era scappata via.
Racconta la donna: “Non ho trovato la piccola fino a sera, faceva freddo e l’ho vista solo strisciare in fretta verso di me quando mi ha voluto chiedere del cibo. Da quel momento ho saputo che il nostro viaggio era iniziato con molte difficoltà e tribolazioni”. La cagnolina, una volta recuperata, è stata portata subito in clinica veterinaria. Si è capito subito che il problema spinale era grave e che sarebbe servita molta pazienza e molto lavoro da parte dello staff medico.
“Ma le sono accaduti miracoli e io non credevo davvero in quello che ha fatto”, afferma incredula la ragazza che ha visto settimana dopo settimana il recupero di questa dolce ma malnutrita cagnolina. “È un cane meraviglioso e merita il meglio”, afferma commossa la donna che adesso è diventata la padrona e la mamma di questa cucciolona. Già, perché c’è voluto circa un anno affinché potesse cominciare a muoversi un po’ meglio e un po’ di più rispetto alla paralisi completa che soffre agli arti posteriori.
Adesso, però, vive al sicuro, la riabilitazione non termina praticamente mai. Serve tanta forza di volontà e tanta motivazione ma ciò che è più importante di tutto è che la cagnolina vive. Gioca, gioisce ed è felice della famiglia in cui si trova adesso, felicità che non avrebbe avuto mai se fosse rimasta nell’indifferenza e nella solitudine.