Da cagnolino pelle e ossa al bestione più bello del mondo, la storia di Harlow

Questa è la storia di un lungo percorso di recupero che sembrava non terminare mai. Sembrava che il cagnolino protagonista di questa storia, Harlow, dovesse vivere ancora troppi mesi o anni sofferenti. Il percorso di Harlow è iniziato nel lontano 2021, nell’inverno, momento in cui è stato salvato da un rifugio PSA. Il cagnolino era rimasto sempre chiuso in una stanza mentre il suo padrone era in vacanza e per questo le segnalazioni hanno fatto sì che venisse trovato e recuperato. Non era un cane felice ed era questo il trattamento da cui proveniva. Un disinteresse tale da ridurlo davvero in pessime condizioni.

Quando Harlow è arrivato per la prima volta al rifugio, ha suscitato subito paura nell’operatore della struttura. Si sentiva quasi obbligato a stare al suo fianco, cercando di coccolarlo con parole rassicuranti e cibo nutriente per aiutarlo a recuperare le forze. Il giorno dopo, il cagnolino ha trovato il coraggio di giocare con un altro cane del rifugio, Jada, nel cortile sul retro. Ogni volta che rimaneva solo, si deprimeva, quindi serviva stargli sempre vicino. Racconta l’operatore che se ne è occupato: “Per alleviare la sua ansia, mi sono ritrovato a conversare costantemente con lui e persino a permettergli di trascorrere alcune notti nella mia stanza”.

cagnolino harlow

Fortunatamente, oltre a molta ansia e stress, Harlow aveva anche un appetito vorace e ha guadagnato due chilogrammi in una sola settimana. Sembrava comunque ancora magro, dato che pesava sempre 20 chilogrammi in meno rispetto al suo peso ideale. La fiducia di Harlow è aumentata nel tempo ed è diventato sempre meno ansioso e pauroso. Il cagnolino ha iniziato anche a godersi tranquille passeggiate e ha vinto la sua paura del buio. Una nuova libertà lo aspettava, comunicando la felicità e correndo per il giardino, ormai la sua attività preferita.

Dopo tre mesi di continui miglioramenti, era giunto il momento di portare Harlow in spiaggia per la prima volta. Racconta l’operatore del rifugio: “è stata un’esperienza trasformativa per lui, mentre si crogiolava nella sabbia, nel sole e nelle onde, la sua gioia era evidente in ogni movimento della sua coda”.

Stando alla sua miracolosa trasformazione, Harlow è ora un cagnolino perfettamente normale. È sano, sicuro di sé e occasionalmente giocherellone, insomma, è sereno di avere avuto la sua seconda possibilità.

Ha certamente superato i suoi traumi passati ed è un importante segno del suo miglioramento. Il percorso di Harlow è una testimonianza del potere dell’amore, della pazienza e della compassione. Un cagnolino trattato male e trascurato può ritrovare la gioia e la fiducia nonostante tutto.

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