Cagnolino lasciato dentro un sacco della spazzatura impara lentamente a camminare di nuovo (VIDEO)
Questa storia non è per i deboli di cuore. Pur trattandosi di un racconto con lieto fine, le condizioni ingiuste e tremende di questo cagnolino fanno davvero male. Parliamo di Nanook, un dolce cagnolino, probabilmente di razza. Si trovava in un sacco della spazzatura e tra due auto parcheggiate, emaciato e coperto di ferite. È stato miracolosamente trovato da due agenti di polizia che perlustravano la zona newyorkese vicino Brooklyn.
Probabilmente il cagnolino aveva passato troppo tempo in uno spazio così ristretto. Quel sacchetto poteva essere la sua tomba. Aveva le gambe che si erano atrofizzate e aveva grandi ferite da pressione che indicavano quanto tempo fosse rimasto sdraiato sul pavimento duro del marciapiedi o della strada, e senza molto movimento. Il cagnolino presentava anche infezioni, probabilmente anche per aver riposato, ferito, nella sua stessa urina.
Nanook è stato portato all’AMA Animal Rescue, un rifugio che non esegue eutanasia a Brooklyn, dove si è messo subito sulla via del recupero. “Sebbene fosse ancora vivo, riusciva a malapena a resistere, incapace persino di alzare la testa a causa dell’estrema malnutrizione”, ha detto Anna, operatrice di AMA Animal Rescue.
Al rifugio per animali, il cagnolino riceve cure necessarie e decisamente “salvavita” per le sue infezioni e le ferite. Lentamente sta guadagnando peso e muscoli, oltre che imparando a camminare di nuovo. Dopo una fame così estrema, il cane ha bisogno di essere nutrito con pasti molto graduali e porzionati, più volte al giorno.
“Nonostante tutto questo inimmaginabile tormento, è rimasto il più dolce e gentile delle creature”, ha detto l’operatrice. “Sebbene inizialmente timido nei confronti degli estranei, cercava con impazienza l’affetto di chiunque si avvicinasse, inondandoli di baci e gratitudine. Era chiaro che aveva sofferto per mesi, se non anni, ma la sua resilienza era a dir poco un miracolo”.
I veterinari del rifugio pensano che abbia solo 4 o 5 anni ma è difficile saperlo nelle sue condizioni estremamente stravolte fisicamente. Una volta che sarà di nuovo in salute, il rifugio eseguirà tutti i passaggi necessari, come la sterilizzazione di Nanook e la vaccinazione, prima di pensare all’adozione. “Troveremo la più incredibile casa e per sempre”, ha detto con convinzione Mariya Vlasova, co-fondatrice di AMA Animal Rescue.