“Glielo avevo detto di non toccare il mio cane, ma quell’uomo non mi ascoltava, era ignaro di ciò che poteva accadere. Pochi secondi dopo purtroppo è successo quello che temevo. Adesso voglio solo che tutti conoscano la mia storia per evitare che accada ad altre persone.”
Flynn assiste Hailey Ashmore, una ragazza di 17 anni che soffre di crisi epilettiche, asma, allergie tachicardia posturale e sindrome di Ehlers-Danlos (una malattia che colpisce il tessuto connettivo).
Flynn apre e chiude le porte, si prende cura di lei, la accompagna a trovare i genitori e, cosa più importante, riesce a prevedere gli attacchi epilettici, permettendo a Hailey di prendere le medicine apposite e mettersi in sicurezza per evitare cadute pericolose: infatti, grazie all’avviso del cane, la ragazza si sdraia per terra e non corre rischi durante la crisi.
I due vivono insieme dal 2014 e, il pastore australiano, ha sempre svolto perfettamente il suo lavoro, fino a quando un giorno, una persona, ha ignorato l’avviso di non accarezzare Flynn.
La ragazza era andata con il suo cane medico a trovare il padre e un uomo che era lì, ha incominciato ad accarezzare Flyn, nonostante indossasse il giubbetto con l’avvertenza che era un cane in servizio e non andava toccato. Anche la ragazza ha chiesto all’uomo di non toccare il cane, perché una distrazione dell’animale poteva mettere in pericolo la sua vita.
“Glielo avevo detto di non toccare il mio cane, ma quell’uomo non mi ascoltava, era ignaro di ciò che poteva accadere. Pochi secondi dopo purtroppo è successo quello che temevo. Adesso voglio solo che tutti conoscano la mia storia per evitare che accada ad altre persone.”
L’uomo non si fermava e Flynn era stato distratto, proprio in quel momento la ragazza ha avuto un attacco e Flynn non ha potuto avvertirla, Fortunatamente è caduta su un tappeto che gli ha lasciato qualche escoriazione, ma poteva esser ben più grave.
Hailey sta bene e continua la sua vita con Flynn, ma ha voluto condividere quanto successo per sensibilizzare le persone verso quest’argomento. Tutti amiamo gli animali, ma i cani in servizio vanno rispettati per il grande e importante lavoro che svolgono quindi, se capita, ammirateli dentro di voi senza distoglierli dal loro compito vitale. I cani che svolgono il servizio di assistenza a qualche persona disabile, hanno una responsabilità enorme perché l’incolumità dell’amico umano dipende completamente dal loro comportamento e non vanno assolutamente distratti dal compito che stanno svolgendo.
“Vi prego condividete la mia storia, perché sono davvero tante le persone ignare di questo pericolo che per noi può significare la morte.” conclude Hailey.