Cagnolino di neanche 2 kg si accascia sul ciglio della strada era stremato (VIDEO)
Pesava appena 1,8 kg quando si accasciò sul ciglio della strada. Dopo aver camminato, in cerca di salvezza, crollò stremato, mentre i passanti continuavano a tirare dritto, degnandolo a malapena di uno sguardo. Qualcuno, a onor del vero, si prese cura di lui: gli portava regolarmente acqua e cibo, senza poi dimenticare il rifugio che gli misero a disposizione. Tuttavia, era troppo poco per General. Non perché lui fosse ingrato. Anzi, da questo punto di vista il cagnolino era felicissimo di ogni piccola attenzione ricevuta.
Purtroppo, le condizioni di salute erano a dir poco rivedibili e occorreva, pertanto, un’azione decisa, con tecniche all’avanguardia, in grado di dargli il necessario sostegno. Risollevarsi era diventato praticamente un’impresa titanica, data, peraltro, la minuta corporatura. Era parecchio denutrito e, visto che al peggio talvolta non c’è fine, soffriva pure di un serio disturbo alla colonna vertebrale. Nello specifico, gli era stato riscontrato la rottura del bacino e ciò spinse i medici dello studio veterinario dove venne portato a raccomandare un’operazione alla spina dorsale.
I rischi erano ingenti, a maggior ragione per via dell’aspetto pelle e ossa, ma i pro superavano i contro e alla fine ci si decide a compiere il grande passo. L’intervento chirurgico filò liscio e nelle settimane successive il Fido trovò riparo presso la struttura. 24 ore su 24, sette giorni su sette, gli operatori lo tenevano d’occhio, pronti a intervenire casomai ce ne fosse stato il bisogno.
Man mano General mostrò dei netti miglioramenti, fino al punto in cui fu possibile concedergli una seconda occasione di vivere in una sistemazione calda e accogliente. Al 30° giorno una famiglia lo prese in affido. Allora lo sottoposero a ulteriori trattamenti quali massaggi alle zampe, metodi di riabilitazione e terapia con cellule staminali. Anche nel caso in cui non sarebbe mai più riuscito a camminare regolarmente, era finalmente un cagnolino felice.