Cagnolino lasciato a morire in una gelida foresta assalito da lupi selvaggi
La storia di Roman vi farà venire una stretta al cuore. Questo povero cane è stato abbandonato in una gelida foresta dal precedente proprietario, mandandolo praticamente al macello date le impietose condizioni climatiche. La neve cadeva copiosa e, così, ha pensato di voltare le spalle all’unica creatura che mai si sarebbe permessa di lasciarlo. A quel punto, è sopraggiunta una squadra di lupi, pronta a tendergli un’imboscata, applicando la legge del più forte. Le chance di vederlo superare la giornata sembravano ridotte al minimo.
Eppure, a volte basta davvero poco per cambiare il corso degli eventi. Il caso vuole che proprio allora passasse un uomo, con un conclamato debole nei confronti degli animali domestici. Con coraggio si è preso carico della situazione e ha tirato fuori il cane da una situazione apparentemente senza vie di uscita. Tuttavia, era ancora parecchio debole, perciò lo ha portato in uno studio veterinario. Sotto la costante sorveglianza del team di medici, sarebbe stato possibile dargli un aiuto concreto.
Nonostante fosse parecchio debole a causa della mancanza di cibo, i dottori hanno escluso la presenza di malattie, perlomeno gravi. Ma era altrettanto vero che occorreva fornirgli una ricca scorta di zuccheri, affinché recuperasse le forze. Lo hanno accolto in clinica, al fine di monitorarne gli sviluppi. All’inizio Roman non apriva gli occhi, ma nelle ore successive hanno cominciato ad arrivare dei segnali rassicuranti. Finalmente apriva le palpebre e nell’arco delle 72 ore ha continuato a migliorare sensibilmente.
In principio tenuto al chiuso, i progressi sono stati talmente evidenti da spingere i dottori a trasferirlo all’esterno, a contatto con la natura. Scongiurato il pericolo, l’augurio è di vedergli scrivere il lieto fine, come nelle storie migliori. A chiunque deciderà di prenderlo in adozione, il piccolo garantirà amore infinito e dedizione assoluta, temprato dalle difficoltà della vita.