Scompare nel nulla per 20 giorni: cagnolina viene ritrovata a 800 km da casa

Dulce è la cagnolina protagonista di questa storia dal lieto fine, che ha però tenuto con il fiato sospeso i padroni dell’animale per molto tempo. Si tratta della vicenda dello smarrimento di Dulce, conclusasi con una scoperta che ha lasciato tutti a bocca aperta. Ormai, infatti, i suoi proprietari avevano perso ogni speranza: credevano che la cagnolina fosse andata via per sempre per ragioni ignote. Ma quando meno se lo aspettavano, ecco che una notizia proveniente da lontano ha cambiato tutto, volgendo in meglio il destino di Dulce e dei suoi padroni.

Era un giorno qualunque quando Indra e la sua famiglia hanno perso di vista Dulce da un momento all’altro. Avevano visto la cagnolina nella loro abitazione per l’ultima volta. Poi, d’un tratto, l’animale con il quale avevano condiviso tutto per anni è scomparso, suscitando grande preoccupazione e molto dolore nella donna e nei suoi familiari. Negli attimi successivi i padroni del cane si sono subito adoperati, passando al setaccio ogni angolo della casa, del vicinato e del quartiere. Nulla da fare: Dulce non si trovava.

Dopo intensi giorni di ricerca e molti momenti di sconforto Indra ha dovuto accettare una realtà che sembrava irrevocabile: Dulce era andata via per sempre. Alle persone che le erano state accanto da sempre non rimaneva altro che sperare che la cagnolina avesse trovato la sua felicità altrove. Poi all’improvviso, dopo ben 20 giorni, la notizia che nessuno si aspettava.

Dulce si trovava a 800 km di distanza da casa! Ci era arrivata perché il giorno della scomparsa era salita sul camion di amici dei vicini di casa, e con loro aveva percorso tutto il tratto. “Hanno deciso di portarla con loro, proseguendo così verso la loro destinazione”, ha ricordato Ingra. “Mi sembra talmente incredibile che abbia viaggiato così tanto, vorrei sapere cosa le è passato per la testa durante il viaggio… Da Puerto Penasco a Guerrero Nero”.

A quanto pare Dulce ha affrontato il viaggio con la massima tranquillità, e ha vissuto con lo spirito giusto anche il percorso inverso. Infatti alcune persone si sono occupate di trasportarla fino alla sua famiglia, che ha potuto così riabbracciarla dopo tre settimane di assenza.